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Arriva il coro gospel Italiano

Italian Gospel Choir con maestri Peppe Vessicchio e Fio Zanotti

ROMA - Peppe Vessicchio e Fio Zanotti, due musicisti e arrangiatori noti al grande pubblico, hanno aderito subito all'idea, non di una nazionale di calcio, ma un coro Gospel made in Italy. L' Italian Gospel Choir presentato alla Camera dei deputati e' un progetto artistico e formativo che si propone di rappresentare l'Italia nel Gospel, genere musicale di matrice americana che affonda le proprie radici nel canto religioso popolare. (ANSA)

Sanremo: tra i big Patty Pravo, Giusy Ferreri, La Crus, Tricarico e Nathalie

Ecco i 14 nomi dei big che quest'anno saranno in gara al Festival di Sanremo. La Rai, infatti, ha appena tolto il velo alla lista ufficiale dei nomi della sezione 'artisti', dopo le numerose indiscrezioni di questi giorni, alcune ormai confermate (Anna Oxa, Emma - Modà, Luca Madonia con Franco Battiato, Al Bano, Luca Barbarossa e Raquel del Rosario, Anna Tatangelo, Davide Van De Sfroos, Max Pezzali, Roberto Vecchioni) altre smentite che lasciano così il posto ai nomi finora rimasti in gran segreto quali Patty Pravo, Giusy Ferreri, La Crus, Tricarico e Nathalie.
In particolare Patty Pravo è in gara con 'Il vento e le rose'. Emma con i Modà canta 'Arriverà'. Luca Madonia con Franco Battiato 'L'alieno'. Giusy Ferreri 'Il mare immenso'. La Crus 'Io confesso'. Anna Oxa 'La mia anima d'uomo'. Tricarico '3 colori'. Al Bano 'Amanda è libera'. Nathalie 'Vivo sospesa'. Luca Barbarossa e Raquel Del Rosario 'Fino in fondo'. Anna Tatangelo 'Bastardo'. Davide Van De Sfroos 'Yanez'. Max Pezzali 'Il mio secondo tempo'. Roberto Vecchioni 'Chiamami ancora amore'.

Elisa, rock party per il 33/mo compleanno

ROMA - C'é chi ha sfidato il maltempo e si é messo in cammino da Cagliari, chi da Gorizia, è c'é persino chi ha perso l'aereo da Messina e si è messo in viaggio in macchina: il popolo di Elisa non ha perso occasione per festeggiare il 33/mo compleanno della sua beniamina con un party esclusivo organizzato dalla cantante a Roma, dove la festa e' poi continuata su Raiuno a Domenica in... onda, di cui e' stata ospite.
Lasciata a casa la piccola Emma, di poco più di un anno, la mamma rocker ha spento le candeline dopo aver cantato per oltre due ore e mezza davanti ai circa 500 presenti in un locale nella zona Tiburtina, il Jail Break. Fuori stampa e telecamere, la festa ha un tono volutamente 'intimo'. Un'occasione per proporre anche un repertorio più ricercato, per pochi intenditori, e le cover del cuore, da 'Zombie' dei Cranberries e 'Get up stand up' di Bob Marley, da 'La cura' di Franco Battiato a 'I gotta feeling' dei Black Eyed Peas, con qualche accenno rock anche di pezzi della collega olandese Anouk e della canadese Alanis Morissette, un punto di riferimento. L'energia è stata la stessa di un concerto da palasport, con band e coriste al seguito nella seconda parte dello spettacolo (nella prima Elisa è stata protagonista di un set acustico, da sola sul palco con chitarra e tastiere).

Torna Checco Zalone al suo secondo film

ROMA - Per Checco Zalone al suo secondo film la brutta figura non è quella degli arabi ma piuttosto la nostra. Così l'attore pugliese si è difeso il 29 dicembre in conferenza stampa del film “Che bella giornata”, nelle sale dal 5 gennaio distribuito da Medusa in oltre 600 copie, dal fatto che questo lavoro possa essere visto come non politicamente corretto. Motivo? Nella storia Zalone è un uomo della security del Duomo di Milano che viene adescato da un'araba che vuole fare un attentato alla Madonnina.
Da qui tutta una serie di battute su questo possibile attentato che mettono in ridicolo sia in parte i terroristi che gli italiani. Una delle frasi più contestate del film quella che rivela come le cosiddette missioni di pace in zone di guerra sono fatte dagli italiani non per ideale, ma come dice un personaggio di 'Che bella giornata', per pagare il mutuo della casa. "Lo sberleffo - ci tiene a dire Zalone - è a noi occidentali. L'ironia è su di noi non su di loro. Ad esempio c'é Rocco Papaleo (che nel film è il padre di Zalone), militare in Afghanistan, che preferisce la guerra che tornare a casa dalla moglie".

La ópera “Carmen” de Bizet cerró el Ciclo de Recitales a Cielo Abierto en Ramos Mejía

Con una multitud de vecinos presentes, la Orquesta Sinfónica Nacional, el Coro Polifónico Nacional, el Coro Nacional de Niños y solistas invitados del Teatro Colón pusieron el broche de oro al Ciclo de Recitales a Cielo Abierto que la Secretaría de Cultura comunal organizó en distintos puntos del Distrito durante 2010.
Los prestigiosos músicos visitaron La Matanza para interpretar fragmentos de la ópera de George Bizet sobre el escenario que se instaló en Avenida de Mayo y Rosales, en un espectáculo a cielo abierto con entrada libre y gratuita.
Artistas y público se mantuvieron firmes pese a que el cielo amenazaba con lluvia, la que descargó apenas unos minutos terminado el concierto.

Barbie, la super 50enne promossa icona fashion

ROMA - Barbie è la bambola più venduta al mondo: oltre un miliardo in più di 150 nazioni, tre al secondo secondo quanto dichiarato dalla Mattel. Il primo esemplare risale al 9 marzo 1959 e orami esistono oltre 100 mila collezionisti. Il 90% sono donne, di un'età di circa 40 anni, che acquistano una ventina di nuove Barbie ogni anno. Le prime sono quelle che hanno assunto il più alto valore commerciale, e mentre una Barbie nel 1959 veniva venduta per 3 dollari, la stessa Barbie è stata aggiudicata per 3552,50 dollari su eBay nel 2004.
Dopo essere stata promossa icona fashion a pieno titolo, aggiunge ai suoi successi anche un altro dvd della Universal Pictures Italia intitolato appunto, Barbie e la magia della Moda. Nella nuova avventura Barbie interpreta una giovane donna armata di i-phone e di magia che cerca di salvare le sorti dell'azienda familiare destinata al fallimento. Così, a dispetto dei 50 anni una nuova primavera è tornata per Barbara Millicent Roberts, questo il nome completo della bambola-icona, creata da Ruth Handler mentre guardava sua figlia giocare con delle bambole di carta, rendendosi conto che alla bimba piaceva dare alle bambole dei ruoli da adulti.

Il Piccolo Principe diventa cartoon in 3d

Produzione internazionale. Un assaggio per la Befana su Raitre

ROMA - Creare un cartone animato da un libro di neanche 100 pagine che dal 1943 ad oggi ha venduto 134 milioni di copie, e per lo più in 3D, non è stato affatto facile. Ci sono voluti tre anni, 720 scenografie e le 18.200 pagine di storyboard per realizzare 'Il Piccolo Principe', il mega-cartoon frutto di una grande coproduzione internazionale, di cui Raitre trasmetterà un'anteprima il prossimo 6 gennaio alle 15:05. Il giorno della Befana gli italiani potranno vedere il primo dei 52 episodi della serie, uno special di 50 minuti intitolato 'Il Pianeta del Tempo'.
Pino Insegno presta la sua voce al Serpente, che minaccia la galassia. Sarà solo un'anticipazione degli episodi (di 26 minuti ciascuno) che andranno in onda alla fine del 2011. 'Il Piccolo Principe' è uno dei progetti più ambiziosi nella storia dell'animazione. Infatti, se nel libro di Antoine de Saint-Exupery (tradotto in 220 lingue e dialetti) il celebre bambino biondo un po' scarmigliato che vive su un asteroide visita sette pianeti, nella serie ne conoscerà ben 24: dal già citato Pianeta del Tempo a quello dell'Astronomia, dal pianeta dei Libri a quello del Gran Buffone, quest'ultimo episodio scritto da Vincenzo Cerami insieme al figlio Matteo e Thierry Gaudin.

Il calendario Marie Claire 2011

Posano 12 giovani attrici per "Lo sguardo del nuovo cinema italiano"



Il cinema è da sempre portavoce nel mondo della tradizione artistica e della creatività del nostro Paese. È in particolare alla sua nuova generazione di attrici che Marie Claire dedica il Calendario 2011, con la preziosa collaborazione di Swarovski Elements, dal titolo "Lo sguardo del nuovo cinema italiano".
"In un momento cosi delicato e tormentato per il nostro cinema ci è sembrato doveroso un tributo. Per questo abbiamo scelto 12 attrici che ci rappresentano a livello internazionale come soggetto di questa produzione tutta italiana" spiega il direttore Antonella Antonelli.

Pier Luigi Nervi, la sfida dell'architettura al Maxxi di Roma


Ingegnere, architetto, costruttore ma anche scrittore, docente universitario, inventore. A Pier Luigi Nervi il MAXXI dedica un'ampia mostra, aperta al pubblico fino al 20 marzo 2011, un ritratto a 360 gradi del grande talento italiano, con un inedito focus sulle opere realizzate per le Olimpiadi di Roma 60, di cui quest'anno ricorre il Cinquantenario: il Palazzetto dello Sport al Flaminio, lo Stadio Flaminio, il Palazzo dello Sport all'EUR e il viadotto di Corso Francia. E dal cemento di Nervi, definito dallo storico dell'architettura Nikolaus Pevsner ''il piu' geniale modellatore di cemento armato della nostra epoca'', a quello di Zaha Hadid. Cantiere d'autore. La mostra e' organizzata dal MAXXI Architettura, diretto da Margherita Guccione, con il CIVA di Bruxelles (Centre International pour la Ville, l'Architecture et le Paysage) e PLN Project (Pier Luigi Nervi Research and Knowledge Management Project), con la collaborazione dello CSAC di Parma (Centro Studi e Archivio della Comunicazione).

Unità d'Italia, a Vittorio Emanuele II la prima grande mostra a Torino

Il fumo e la sua collezione di pipe, la caccia e i suoi preziosissimi fucili, il rapporto con la moglie e il richiamo verso il genere femminile. A 'Vittorio Emanuele II. Il Re galantuomo' è dedicata la prima grande mostra per le celebrazioni dei 150 anni dell'Unità d'Italia che si svolge al Palazzo Reale di Torino e al Castello di Racconigi (fino al 13 marzo 2011).
Ideata e organizzata dalla Fondazione DNArt (www.fondazionednart.it), in collaborazione con il ministero dei Beni culturali, l'esposizione delinea il profilo pubblico e privato del primo Re d'Italia, come protagonista degli avvenimenti risorgimentali.

Melozzo da Forli' torna nella sua citta' con 90 capolavori assoluti

"Senza Melozzo, il Cinquecento di Raffaello e Michelangelo non sarebbe mai esistito". E' questa la considerazione di Antonio Paolucci, storico dell'arte e direttore dei Musei Vaticani, su Melozzo da Forli',in occasione della presentazione della grande esposizione che dal 29 gennaio al 12 giugno sara' nella citta' natale del grande artista forlivese. ''Se c'era un posto dove era giusto presentare questa esposizione su Melozzo questo era di certo il Vaticano - sottolinea Paolucci - essendo lui il pittore del papa''. Filo conduttore che ha guidato la scelte delle opere portate a Forli' e' ''l'umana bellezza'', spiega il direttore dei Musei Vaticani.

Futurismo, “Eros parola d’arte”

A Roma omaggio a Valentine de Saint–Point

ROMA - Una 'opera-festa'. Questo è ''Eros parola d'arte - Futurismo, vita, arte, azione oggi', la serata-evento ideata dal critico d’arte Vitaldo Conte con l’associazione Spazio Nostro e patrocinata da Biblioteche di Roma e Roma Capitale/Assessorato alle Politiche Culturali e della Comunicazione, che si svolge al Caffè Letterario in via Ostiense a Roma.
'Eros parola d'arte' è un omaggio alla singolare figura di Valentine de Saint – Point, che, da autrice, tra l'altro, del Manifesto della donna futurista (1912) e del Manifesto futurista della lussuria (1913), fu antesignana nel rivendicare l valore positivo del piacere e della sensualità, fonte di liberazione spirituale e unione con l’universo, sia per la donna che per l’uomo: l'eros che diventa, appunto, parola d’arte. “Il Futurismo non è soltanto una molteplice possibilità di creazione – scrive Conte – è anche un modo di vivere. 'Vivere da futurista' è stato (continua ad esserlo per chi si sente di riproporlo in qualche maniera) un modo per rivoluzionare comportamenti dell’esistenza, dichiarando guerra al passato, alle tradizioni e morali correnti”.

Al via a Palazzo Venezia “Caravaggio. La bottega del genio”

''Una mostra anomala perché non espone opere d'arte ma percorsi creativi''. Così Rossella Vodret, soprintendente del Polo museale romano, ha presentato la mostra 'Caravaggio. La bottega del genio', una singolare esposizione che chiude le celebrazioni per i 400 anni dalla morte del grande pittore lombardo, allestita nelle cosiddette 'Sale Quattrocentesche' di Palazzo Venezia. La mostra è organizzata dalla società Munus e ha come sponsor principale la Banca Etruria.

Otto teste di Modigliani in mostra al Mart

Pochi mesi fa una testa è stata venduta all'asta per 44 milioni di euro

ROVERETO (TRENTO) - Alla scoperta di Modigliani scultore. E' stata la proposta di Natale del Mart di Rovereto che dal 17 dicembre e sino al 27 marzo 2011 presenta un'esposizione con otto teste scolpite a scalpello di suprema eleganza, che rappresentano un terzo delle sculture eseguite dal leggendario artista. Opere di grande interesse e valore considerando che pochi mesi fa una testa battuta all'asta da una base di 4 milioni di euro è stata venduta a 44 milioni.

Italiani a Betlemme per restauro della Nativita'

La chiesa della Nativita' di Betlemme, una delle piu' antiche al mondo oltre che il luogo simbolo della nascita di Gesu', sara' restaurata da un team internazionale, coordinato dal prof. Claudio Alessandri dell'universita' di Ferrara e dal Consorzio Ferrara Ricerche, che ha siglato un accordo in tal senso con le autorita' palestinesi. Tra gli organismi coinvolti anche l'Istituto per la valorizzazione del legno e delle specie arboree del Consiglio nazionale delle ricerche (Ivalsa-Cnr).

Sedici dipinti recuperati dai carabinieri tornano ai proprietari

Sedici quadri rubati in diversi periodi da case private e chiese sono tornati ai legittimi proprietari prima di Natale. Le opere d'arte sequestrate nel mese di settembre dai carabinieri per la tutela del patrimonio culturale sono state recuperate dalla casa di uno scenografo romano che e' stato denunciato a piede libero per ricettazione alla Procura della Repubblica di Roma. Nella sua abitazione sono stati rinvenuti e fotografati 180 dipinti di varie epoche, acquistati in mercati e fiere di tutta Italia, nell'arco di 30 anni.

Ecco il vero volto di William Shakespeare, ritratto in un quadro del XVI secolo


Spunta quello che per alcuni studiosi è il vero volto del grande scrittore e drammaturgo inglese William Shakespeare, ritratto in un quadro della fine del XVI secolo. Il dipinto sarà presentato domani dall'Istituto Europeo delle Politiche Culturali ed Ambientali, presso il Circolo Ufficiali Interforze di via XX Settembre a Roma alle 10.00.
Della commissione internazionale che ha attestato a livello mondiale l'autenticità del ritratto, fa parte anche il critico d'arte Andrea De Liberis, che in una nota afferma: ''Ci troviamo di fronte ad una scoperta sensazionale, essendo questo l'unico dipinto coevo raffigurante l'immagine del noto poeta inglese. La documentazione tecnico scientifica - prosegue De Liberis - verrà presentata quanto prima''.

Encontraron un manuscrito inédito de Da Vinci sobre el vuelo de los pájaros

Un manuscrito sobre el vuelo de los pájaros que dormía en una biblioteca de Nantes desde hacía 137 años fue atribuido a Leonardo da Vinci, según las conclusiones de un experto avanzadas por el periódico "Presse Océan".
Carlo Pedreti, especialista en el genio italiano, explicó al diario que "se trata de notas sobre el aire y el viento, en relación con un estudio sobre el vuelo de los pájaros" y que las escribió en torno a 1504.
Según el diario El Mundo, el texto forma parte de los fondos de la biblioteca Demy de Nantes desde finales del siglo XIX, pero sólo la semana pasada se vinculó a Leonardo da Vinci gracias a la pista aportada por un periodista de "Presse Océan" que acababa de hacer un viaje a Milán y leyó una biografía del genio del Renacimiento.

Spuntano simboli negli occhi della Gioconda

ROMA - Le sigle negli occhi della Gioconda e sotto l'arcata del ponte che fa da sfondo al ritratto "ci sono eccome, ecco gli ingrandimenti fotografici che lo dimostrano". Dopo il primo annuncio, che ha suscitato incredulità e non poche polemiche, il Comitato nazionale di Silvano Vinceti torna alla carica esibendo una serie di immagini a corredo delle sue affermazioni. E intanto spunta anche un altro studioso, Luciano Buso, che rivendica il primato della scoperta e annuncia sull'argomento la prossima pubblicazione di un libro. Su tutti si abbatte però la stroncatura di Vittorio Sgarbi: "Assolute insensatezze", commenta impietoso il critico ferrarese.

Apre nuovo Macro, una grande “piazza” tra vecchio e nuovo


Una casa popolata di farfalle che volano tra fiori colorati, simbolo della liberta' di creare in un luogo che accoglie e protegge l'arte contemporanea. E' l'opera che accoglie i visitatori per l'inaugurazione dei nuovi spazi espositivi del Macro, come presentati nella veste totalmente ridisegnata dall'architetto francese Odile Decq, vincitrice nel 2001 del concorso internazionale bandito dal Comune di Roma. Un'operazione da 20 milioni di euro e circa 10 anni di 'gestazione' per restituire alla vita, attraverso un'operazione di "microchirurgia urbana", un grande spazio destinato a ridefinire completamente la fruizione culturale dei cittadini di Roma. Promosso da Roma Capitale e dall'Assessorato alle Politiche Culturali e della Comunicazione - Sovraintendenza ai Beni Culturali e Assessorato all'Urbanistica, il progetto, innovativo e complesso, trasgredisce l'approccio tradizionale di integrazione tra vecchio e nuovo in un contesto di carattere storico, con l'intento di costruire negli spazi del vecchio stabilimento industriale Peroni un 'dialogo' col patrimonio artistico del quartiere e dell'intera citta'. Un ristorante, una libreria, perfino un parcheggio ed una terrazza - paesaggio, uno spazio pubblico che viene offerto gratuitamente per dare a tutti la possibilita di vivere l'arte anche senza visitare le esposizioni."Sono qui oggi per dare un messaggio chiaro, quello sulla funzione di Roma -ha detto il sindaco di Roma Gianni Alemanno, intervenuto all'inaugurazione con le stampelle dopo l'intervento alla gamba subito ieri - una citta' che non si volge solo al passato e a cio' che ha ereditato dai suoi padri, ma riesce a mettere insieme tutte le forme artistiche ed espressive".

Pino Daniele, è uscito “Boogie Boogie Man”

Il cantante presenta il suo ultimo album: non faccio il profeta, ma ciò che mi piace

Roma - ''Non voglio fare il profeta, ce ne sono gia' tanti, e non riesco piu' a scrivere con la stessa intensita' di prima perche' sono cambiati i tempi, le canzoni non hanno piu' un ruolo sociale. Allora rinnovo il mio repertorio e mi lascio andare. Faccio quello che mi pare e mi diverto'': evviva la sincerita', quella di Pino Daniele, che ha presentato il 23 novembre il suo nuovo disco Boogie Boogie Man. Prodotto dallo stesso artista napoletano e pubblicato dalla Sony Music, è uscito nei negozi tradizionali e digitali: contiene 12 brani, alcuni inediti, altri che hanno segnato la sua vita artistica impreziositi da duetti con Mina (Napule e'), Franco Battiato (Chi tene o' mare), Mario Biondi (Je so' pazzo) e J-Ax (Siente fa' accussi', versione riarrangiata di Yes I know my way). ''Mi sono ispirato alla musica di inizio anni '70: ho cercato di mantenere quel tipo di atmosfera con un suono piu' moderno, ma la testa sta sempre li''', dice l'artista napoletano. Al disco collaborano musicisti come Mel Collins, Omar Hakim, Matthew Garrison, Rachel Z e Gianluca Podio (lo accompagneranno anche nei concerti a partire dal 2 marzo) e ci sono i duetti che - spiega Pino Daniele - non sono guidati da ''interessi di mercato, ma sono l'incontro di voci diverse che creano una nuova sonorita'''.

Il Morandini 2011 boccia Muccino ed esalta “L'uomo che verrà” di Diritti: “Epico”

Roma - C'è la piccola Greta Zuccheri Montanari, protagonista de 'L'uomo che verrà' di Giorgio Diritti, sulla copertina del nuovo Morandini. Nell'edizione 2011 il dizionario di cinema più famoso d'Italia, edito da Zanichelli, non nasconde il suo apprezzamento per il film vincitore di tre David di Donatello, che sulla scheda dell'opera viene definita ''un film sulla Resistenza così non si era mai visto: senza eroi, né eroismi, senza una divisione netta tra 'buoni' e 'cattivi', con un impianto antropologico che diventa epico''.

Nell'ultima stagione cinematografica, nessun capolavoro da '5 stelle' ma sicuramente ottimi lungometraggi. L'autore premia con 4 stelle sia la pellicola di Giorgio Diritti che 'Bastardi senza gloria', dove ''Tarantino racconta una storia che reinventa e riscrive la storia ufficiale''. Quattro stelle anche ai fratelli Coen ('A Serious Man'), a Francesca Comencini ('Lo spazio bianco') e al ritorno di Polanski ('L'uomo nell'ombra').

Rai5 sostituisce Rai extra con l'intrattenimento culturale

Milano - Arte e spettacolo, viaggi e scoperte, musica e danza, moda e tendenze, costume e stili di vita, lirica e teatro, design e nuove tecnologie, documentari e film d'autore. Si chiama Rai5 ed e' tutto dedicato all'intrattenimento culturale il canale del digitale terrestre che sostituisce Rai Extra e prende il via il 26 novembre, in concomitanza con il completamento dello switch-off in Lombardia e in Piemonte. Cultura e culture sono il filo conduttore del palinsesto di un canale semigeneralista, costruito su un'offerta ricca e diversificata, capace di cogliere la complessita' del nostro mondo e del nostro tempo. Rai5 propone infatti un'offerta diversa per ogni prima serata della settimana: musica rock e pop la domenica, grande documentaristica dedicata ai protagonisti del nostro tempo il lunedi', cinema il martedi', arte, tendenze e Made in Italy il mercoledi', spettacolo il giovedi', viaggi e territori il venerdi', teatro e danza il sabato. Tocchera' a importanti personaggi il compito di 'rappresentare' i generi che compongono il palinsesto.

Gomorra diventa una serie tv

Scrittore collabora a preparazione del progetto di Sky-Cattleya

Gomorra di Roberto Saviano diventa serie televisiva. Lo stesso scrittore sta collaborando alla preparazione di quello che sara' il nuovo importante progetto produttivo di Sky Cinema con Cattleya, dopo il successo di Romanzo Criminale la cui seconda stagione e' attesa proprio da stasera in tv. Saranno 12 puntate attualmente in sviluppo anche con Fandango, la societa' di Domenico Procacci che ha realizzato il film di Matteo Garrone. (ANSA)

Leonardo, nuovi disegni inediti

Firenze - Volti, fra i quali un possibile autoritratto di Leonardo, il vero piede della Madonna, e poi rocce, cavalli e anche una scena di uno scontro tra guerrieri: sono alcuni dei disegni che Leonardo da Vinci aveva eseguito direttamente sulla tavola del capolavoro 'L'Adorazione dei Magi', custodita agli Uffizi, e presentati oggi in anteprima mondiale al pubblico nel Salone dei Cinquecento di PalazzoVecchio, nell'ambito di Florense 2010, la settimana internazionale dei beni culturali e ambientali. La ricerca, che risale al 2003, era stata presentata solo in ambiente accademico. E' stato possibile visualizzare le figure sotto lo strato pittorico monocromo dell'opera attraverso indagini scientifiche condotte dal professor Maurizio Seracini, dell'Università di San Diego, in California.

Giotto in HD su web Scrovegni mai vista



Padova - Dal 17 novembre i meravigliosi affreschi di Giotto della Cappella degli Scrovegni a Padova sono piu “vicini” che mai. Questo grazie ad un progetto, frutto di 14mila scatti fotografici, che mette in rete in alta definizione le immagini dei riquadri dipinti dal maestro. Giotto aveva una concezione assoluta della qualita' della pittura, e agli Scrovegni dipinse elementi che nessuno avrebbe potuto cogliere ,data la distanza con la volta. Da oggi con un clik del mouse si potra' apprezzare ad esempio la maestosita' dei capelli di una ancella, tracciati ad uno ad uno con il pennello.

“Lifting” per le statue di Venere e Marte

''Venere ha riacquistato entrambe le mani. Marte, insieme alla destra, anche il pene perduto da tempo. Miracolo a palazzo Chigi. Per espressa volonta' di Silvio Berlusconi'': il quotidiano la Repubblica denuncia il ritocco ''proibito'' avvenuto ''in barba alle regole del restauro che vietano ripristini e falsi storici che alterino l'autenticita' dell'opera d'arte''. E in articolo, rubricato ''il caso'', mette a confronto, anche fotograficamente, il 'prima' e il 'dopo' del gruppo scultoreo in marmo, raffigurante Venere e Marte (rispettivamente dea dell'amore e dio della guerra, con i volti di Marco Aurelio e della moglie Faustina), collocato nel portico d'onore di palazzo Chigi. ''Il gruppo marmoreo - scrive il quotidiano - e' stato sottoposto a un intervento di chirurgia estetica che rischia di avere pesanti riflessi negativi sulla scultura del 175 d.c.''. ''Su espressa richiesta del presidente del Consiglio, e su insistenti pressioni del suo architetto Mario Catalano, il ministero dei Beni culturali ha portato a termine un'operazione di 'risarcimento' delle parti mancanti della scultura classica''. Un ''maquillage'' che peraltro - riferisce la Repubblica - sarebbe costato 70 mila euro che in tempi di ristrettezze economiche potevano avere ben altra destinazione. Una operazione, quella del lifting marmoreo, criticata e sbeffeggiata dal Pd che ha accusato il ministro Bondi di ''piegare il ministero ai capricci e alle manie del premier''. ''Bondi dica se e' normale che in violazione della normativa vigente il celebre gruppo marmoreo'' sia stato sottoposto ''a un vero e proprio intervento di chirurgia estetica su volere personale del Presidente del Consiglio'', ha protestato la capogruppo del Pd nella commissione Cultura della Camera, Manuela Ghizzoni. Un '''ritocco estetico' - ha ironizzato - che questa volta viene imposto a delle vestigia del passato che, contrariamente ad altri, mai si sono lamentate del naturale trascorrere tempo''.

Séptima edición de La Noche de los Museos

La Noche de los Museos 2010 de la ciudad de Buenos Aires movilizó a más de 500 mil personas en una jornada que, claramente, puede catalogarse como un rotundo éxito.

170 museos y espacios de arte y cultura hasta la madrugada del domingo X vieron desfilar a un público ávido de arte que recorrió la mayor cantidad de espacios que el tiempo les permitió.

“Esta séptima edición de La Noche de los Museos, con sus muy diversas propuestas sustentadas en el criterio de excelencia, ratifica a Buenos Aires como una de las principales ciudades de arte y cultura del mundo, cuando falta muy poco para que comience a ser Capital Mundial del Libro en 2011″ afirmó el ministro de Cultura porteño, Hernán Lombardi.

“Se trata sin duda de una fiesta, una fiesta popular, una fiesta de la cultura. Es una celebración de estos museos e instituciones que abren sus puertas a la gente, a la familia para mostrarse tal cual son, no un depósito de recuerdos muertos sino auténticos testimonios de la historia humana”, destacó Lombardi.

Monito del Papa: la distruzione degli embrioni e l'eutanasia sono contro la giustizia

Tecniche contrarie alla giustizia sanitaria, garantire a tutti accesso a cure di base

Citta' del Vaticano - Le tecniche relative alla "cosiddetta 'salute riproduttiva', con il ricorso a tecniche artificiali di procreazione comportanti distruzione di embrioni", o alla "eutanasia legalizzata", "feriscono" e sono contrarie alla "giustizia sanitaria". Lo ha affermato Benedetto XVI nel discorso di saluto ai partecipanti alla 25/a Conferenza internazionale per gli operatori sanitari, letto stamane nell'Aula nuova del Sinodo, in apertura dei lavori al cardinale segretario di Stato Tarcisio Bertone. "E' necessario operare con maggiore impegno a tutti i livelli affinché il diritto alla salute sia reso effettivo, favorendo l'accesso alle cure sanitarie primarie". E' l'appello lanciato oggi da Benedetto XVI nel discorso di saluto ai partecipanti alla 25/a Conferenza internazionale del Pontificio Consiglio per gli operatori sanitari, letto nell'Aula nuova del Sinodo, in apertura dei lavori, dal cardinale segretario di Stato Tarcisio Bertone.

La "bota iluminada" de Italia, un espectáculo desde el espacio

La NASA difundió una imagen que permite distinguir la peculiar forma de ese país

La agencia espacial estadounidense (NASA) divulgó una espectacular imagen nocturna de Italia registrada desde el espacio. La fotografía fue tomada desde la Estación Espacial Internacional (ISS, por sus siglas en inglés) cuando estaba a 354 kilómetros de la superficie de la Tierra.

En la imagen se puede ver la "bota de Italia" iluminada y la isla de Sicilia rodeadas por el mar Mediterráneo. La escena fue captada desde la cúpula, un módulo de observación instalado en la ISS en febrero de este año.

Además, por sus vistas espectaculares se ha convertido también en un lugar de descanso de los astronautas desde donde pueden observar la Tierra.

Precisamente la cúpula fue construida por Thales Alenia Space (TAS) en la ciudad de Turín, en el norte de Italia. La estructura fue entregada como una contribución de la Agencia Espacial Europea al proyecto de la ISS.

Fuente: BBC Mundo

Le città più care, Milano prima di Londra, Parigi, Roma e New York

Milano, oh ''cara''. Per l'elevato costo della vita il capoluogo lombardo detiene il primato tra le piu' affermate metropoli turistiche, superando di gran lunga anche la Capitale. Prezzi un tantino piu' abbordabili si registrano, nell'ordine, a Londra e Parigi, a pari merito dietro Milano, e, a seguire, a San Paolo, Roma appunto, New York, Vienna, Rio de Janeiro, San Pietroburgo, Atene e L'Havana. E' quanto si evince dall'edizione 2010 dello studio sul costo della vita realizzato da Mercer Human Resource Consulting, compagnia leader a livello mondiale per la consulenza nelle risorse umane e nei servizi finanziari.

In base alle rilevazioni degli analisti, dunque, la seconda citta' italiana risulta al primo posto nella classifica delle 10 metropoli turistiche piu' care al mondo, mentre nella graduatoria generale, che comprende ben 214 citta', meno care di Milano, che si piazza 15esima, risultano, tra le altre, in ordine crescente, Pechino, Londra, Parigi, Tel Aviv, San Paolo, Berna, Sidney, Shanghai, ma anche, per restare in Italia, la stessa Roma, che si attesta al 26esimo posto, e persino New York (termine di confronto per la realizzazione della ricerca), subito dopo al 27esimo posto. La speciale classifica viene stilata annualmente da Mercer prendendo in considerazione 200 parametri tra cui il costo degli affitti, ma anche i prezzi di trasporti, beni di consumo, ristorazione e divertimenti.

Mercatini di Natale: tradizioni ad Aosta


Dal 3 dicembre al 6 gennaio nel centro storico luci e bancarelle

Si presenta con una veste nuova e accattivante, ma sempre all'insegna delle tradizioni alpine, il mercatino di Natale di Aosta, ribattezzato 'Marche' Vert Noel' e in calendario dal 3 dicembre al 6 gennaio. Sara' allestito in piazza Severino Caveri, nel centro storico cittadino, uno spazio recentemente riqualificato dove è possibile visitarenel quale sono stati resi visibili e fruibili importanti reperti di epoca romana.

Il mercatino natalizio aostano e' dedicato all'esposizione e alla vendita di oggetti prevalentemente artigianali. Vi saranno produttori di candele, ceramiche, oggettistica in legno, oggetti e mobili di antiquariato, abbigliamento in lana cotta e feltro, canapa, pizzi, e tessuti di montagna, addobbi natalizi, prodotti enogastronomici valdostani, dolciumi e pasticceria, oggetti realizzati con la tecnica del decoupage o con altre tecniche manuali. Uno stand sara' anche riservato alla degustazione e vendita di ostriche e champagne. Inoltre sara' presente uno chalet per la promozione dei prodotti legati alla cultura enogastronomica locale e uno spazio sara' destinato alle terme di Pre'-Saint-Didier.

Emilia Romagna

Con un occhio al portafoglio e uno all'ambiente, prende il via la stagione sciistica 2010-2011 sull'Appennino emiliano-romagnolo. La nuova offerta per gli amanti della montagna è caratterizzata, infatti, da prezzi invariati rispetto allo scorso anno, per scongiurare un calo di presenze dovuto alla crisi economica, e da un'attenzione particolare alla sostenibilità e alle condizioni di sicurezza di sciatori ed escursionisti. In questo quadro, il divertimento e il relax è per tutti i gusti e tutte le età. Tra le novità di quest'anno nuovi percorsi per le sciate in notturna, snow park sempre più ricchi, orienteering sulla neve, escursioni in motoslitta e cupole riscaldate sopra gli impianti di risalita.

Da dicembre ad aprile, dunque, il sipario si alza sugli oltre 300 chilometri di pista delle 15 stazioni invernali dell'Emilia Romagna e sui 3 mila chilometri di percorsi a disposizione degli appassionati del fondo. Si aggiungono 14 snowpark, sempre più attrezzati, per gli scatenati dello snowboard e due palazzi del ghiaccio di cui uno con pista olimpica.

Campiglio , nuove piste e nuove strutture per lo snowpark


La stagione dello sci entra nel vivo. Sono già aperte le piste e gli impianti Madonna di Campiglio in anticipo 'storico' come non avveniva dal 1985. In assoluto, il primato di quest'anno tocca a Folgaria che ha aperto gli impianti il 30 ottobre scorso. A Madonna di Campigliowww.campiglio.it, nel fine settimana sarà agibile la zona del Grostè, a 2500 metri di altitudine: dalle 9.00 alle 16.00 saranno in funzione le due cabinovie del Grostè e la seggiovia 6 posti Grostè Express. Per l'occasione, lo skipass avrà una tariffa agevolata di 18 euro per gli adulti e di 14 euro per i bambini nati dopo il 30.11.2002. La perla delle Dolomiti di Brenta propone per la nuova stagione invernale nuove piste, con ampliamenti e nuove strutture per lo snowpark: la nera Nube d'Oro in zona Spinale e la Malga Zeledria-Campo Carlo Magno in zona Pradalago, che permetterà di raggiungere sci ai piedi Campo Carlo Magno.

Umberto Eco a 450.000 copie

“Il cimitero di Praga” sarà tradotto in arabo

Milano - Sesta edizione in due settimane e 450.000 copie di tiratura: sono i numeri aggiornati del successo di ''Il cimitero di Praga'', nuovo romanzo di Umberto Eco pubblicato da Bompiani lo scorso 29 ottobre. ''Dopo la prima tiratura di 230.000 copie, abbiamo gia' ristampato altre cinque edizioni e rifornito a ritmo continuo le librerie in tutta Italia che chiedono continuamente esemplari del libro di Eco'', ha detto Mario Andreose, direttore letterario del gruppo Rcs Rizzoli. E tra breve il successo di ''Il cimitero di Praga'' diventera' internazionale, con la prima delle 40 traduzioni estere previste: a fine novembre il romanzo uscira' in Spagna da Lumen, che con il libro di Eco festeggera' i 50 anni della casa editrice.

''Il cimitero di Praga'' ha annunciato poi Andreose sara' tradotto anche in lingua araba. Sara' la casa editrice libanese Dar-al-Kitab di Beirut a pubblicare il romanzo. ''Si tratta di un grande risultato culturale, dato che il romanzo di Eco si propone di demistificare i Protocolli dei Savi di Sion che in varie parti del mondo arabo sono propagandati come testo base dell'antisemitismo'', ha commentato Andreose. Tra le altre traduzioni attese nel 2011 di ''Il cimitero di Praga'' ci sono quelle in cinese, giapponese, coreano e per la prima volta in hindi. (Adnkronos)

Esce “476 A.D.”, terzo capitolo della trilogia storica di Giulio Castelli

Roma - Intrighi di Palazzo, complotti sanguinosi, battaglie e scontri epici di popoli. Eventi al centro di '476 A.D., l'ultimo imperatore', il nuovo libro di Giulio Castelli uscito per i tipi di Newton Compton che chiude la trilogia aperta nel 2008 da 'Imperator' e proseguita nel 2009 con 'Gli ultimi fuochi dell'Impero Romano'. Una trilogia unica nel panorama della narrativa storica. I tre romanzi, infatti, raccontano con grande fedeltà il turbinoso e poco conosciuto V secolo, un'epoca densa di drammatici eventi che segnò il passaggio dall'antichità al Medioevo. Ma anche un tempo che presenta inquietanti analogie con quanto sta accadendo oggi nel mondo occidentale .

Trent'anni dopo del terremoto del 1980, tra sprechi e mani dei clan

Quasi 3.000 morti, 60.000 miliardi di lire per la ricostruzione


di Patrizia Sessa e Davide De Paola

L'odore di morte si senti' subito. Le urla dei sepolti vivi, anche. Un minuto e venti secondi bastarono per uccidere 2735 persone e per ferirne 8848. La forza del terremoto del 23 novembre del 1980, che nell'epicentro raggiunse il nono-decimo grado della scala Mercalli, sconvolse l'Italia intera. Quasi settecento i comuni coinvolti, nel cuore della Campania, soprattutto, nell'Irpinia come nel Salernitano, ma anche della Basilicata e del Molise. Un dramma senza fine, che e' continuato: per decenni. Gli affari, i soldi della ricostruzione. E poi, i primi passi dell'ecomafia, gli arresti, le prescrizioni. E' lunga la storia del terremoto di quella domenica di novembre. E forse non e' stata neanche ancora del tutto raccontata. In 300mila rimasero senza tetto; 600mila gli edifici inagibili. Interi comuni rasi al suolo. L'Italia non era affatto pronta. E arrivo' in ritardo. Sandro Pertini, in quel 1980, era presidente della Repubblica. Ando' in quelle terre. E dopo aver visto, fu duro: ''A distanza di 48 ore non erano giunti in quei paesi gli aiuti necessari. Quello che ho constatato e' che non ci sono stati i soccorsi immediati che ci sarebbero dovuti essere''. Ando' proprio cosi'; del resto la Protezione Civile nacque proprio dopo quel giorno, ad opera dell'allora commissario per l'emergenza terremoto Giuseppe Zamberletti. Tanti, proprio per il ritardo dei soccorsi, furono condannati a morire. Da vivi. Molti fiutarono l'affare della ricostruzione. E molti, l'affare, lo fecero sul serio.

Il cellulare supera il fisso

113,8 mld minuti conversazioni, nel 2009 per vecchie cornette solo 103,8 mld minuti

Roma - Gli italiani parlano piu' al cellulare che al telefono fisso. Lo storico sorpasso, in termini di minuti di conversazione, e' avvenuto nel 2009, con 113,8 miliardi per i telefonini contro 103,8 miliardi per le vecchie cornette. A certificarlo e' l'Autorita' per le tlc nell'ultima Relazione al Parlamento.

Nel 2008 gli italiani hanno invece trascorso 112,3 miliardi di minuti parlando al telefono fisso e 108,7 miliardi a quello mobile.

Anoressia, una su 4 arriva tardi alle cure

I distubi alimentari patologici colpiscono il 10% delle adolescenti tra i 12 e i 25 anni di età

Milano - Una giovane paziente su quattro con gravi disturbi del comportamento alimentare, come anoressia o bulimia, arriva a cure efficaci in condizione di gravissimo rischio di vita a oltre tre anni dall'inizio della malattia. La denunciaa Milano in occasione delle '20/e Giornate di Nutrizione Clinica 2010' promosse dall'Ospedale milanese di Niguarda. Maria Gabriella Gentile, direttore del Centro milanese, uno dei più importanti d'Italia (con il 20-25% dei casi gravi provenienti da fuori regione) commentando i dati relativi a più di 500 pazienti ricoverati, lancia un appello ai medici di base e alle famiglie, affinché portino maggiore attenzione ai disturbi del comportamento alimentare degli adolescenti.

Super bolle occupano metà Via Lattea

Roma - Si estendono per circa 50.000 anni luce, circa meta' del diametro della Via Lattea, e sono probabilmente le ceneri di una colossale 'eruzione' del buco nero al centro della nostra galassia: sono due gigantesche bolle di energia scoperte dal satellite Fermi al quale l'Italia partecipa a fianco della Nasa con Agenzia Spaziale Italiana(Asi), Istituto Nazionale di Fisica Nucleare (Infn) e Istituto Nazionale di Astrofisica (Inaf).

''Vediamo due bolle che emettono raggi gamma e che si estendono sopra e sotto il piano galattico per 25.000 anni luce a nord e 25.000 anni luce a sud del centro della galassia'' ha osservato l'astronomo americano Doug Finkbeiner, del centro Harvard-Smithsonian uno degli autori dello studio che descrive le strutture, in via di pubblicazione sulla rivista The Astrophysical Journal.

Procreazione, tecnica raddoppia chance

Rileva anomalie cromosomiche embrione prima di impianto in utero

Roma - Non danneggia gli embrioni e puo' raddoppiare, se non triplicare, le chance di successo di una gravidanza con la fecondazione in provetta: e' la nuova tecnica di screening, messa a punto dagli scienziati del Care fertility di Manchester, che consente di rilevare le anomalie cromosomiche degli embrioni (responsabili del 70% di aborti e insuccessi) prima che vengano impiantati in utero. Come segnala la Bbc, a dicembre tre donne inglesi daranno alla luce un figlio grazie a questo nuovo metodo. (ANSA)

Eutanasia: Radicali, pronto spot tv

Telelombardia, si attende risposta Garante comunicazione

Milano - Uno spot tv a favore dell'eutanasia, realizzato a Sidney ma vietato in Australia e invece permesso in Canada, e' pronto ad andare in onda su Telelombardia, Antenna3 e Milanow: ora si attende la risposta dell'Autorita' garante delle Comunicazioni. L'iniziativa, dei Radicali, e' stata illustrata oggi da Marco Cappato, Mina Welby, moglie di Piergiorgio affetto da distrofia muscolare e al centro di un caso mediatico e legale, e dal direttore di Tl Fabio Ravezzani. (ANSA)

I 10 luoghi piu' belli in pericolo

A rischio Canal Grande, Maldive, Patagonia e i ghiacciai delle Alpi


Roma - Il Canal Grande o le favolose spiagge bianche delle Maldive, i ghiacciai delle Alpi o quelli della Terra del fuoco sono alcuni dei luoghi piu' belli del mondo che il sito ambientalista Mother Nature consiglia di andare a visitare prima che i cambiamenti climatici in corso li distruggano o li deturpino in maniera irrimediabile. La denuncia si collega ai noti allarmi sulla desertificazione o sull'innalzamento dei livelli del mare, ma e' nuova la scelta dei dieci siti piu' a rischio.

Non si specifica quale scomparira' prima, ma i tempi sono comunque ''allarmanti'' in quanto di certo coinvolgeranno le generazioni attuali, secondo il sito. In particolare inoltre preoccupa che ben due localita' su dieci siano in Italia, Venezia prima di tutto: il livello medio del mare, calcolato come media dei valori massimi e minimi registrati in un anno, si e' progressivamente alzato nel corso dei decenni rischiando cosi' di far sommergere la citta' ritenuta piu' romantica al mondo. Come riportato dagli ultimi studi in merito, attualmente il livello del mare e' di oltre 30 cm piu' alto rispetto a quello del 1897.

Energia: Pe, ok a fondo Ue da 146 mln per progetti locali

Progetto per migliorare efficienza e potenziare rinnovabili

Il Parlamento europeo ha approvato oggi a larga maggioranza - 582 voti a favore, 27 contrari e 7 astensioni - un innovativo strumento finanziario per promuovere i progetti locali finalizzati a migliorare l'efficienza energetica e potenziare le energie rinnovabili.

Il fondo, che raccoglie i 146,34 milioni di euro non spesi e liberati dal 'recovery plan' per l'energia approvato nel 2009 dalla Ue con una dotazione di 3,98 miliardi per fronteggiare la crisi economica, costituisce un'assoluta novita' all'interno degli strumenti finanziari comunitari e sara' operativo a partire dall'inizio del prossimo anno. ''Le risorse non utilizzate - ha spiegato oggi Mario Mauro, capodelegazione del Pdl al Parlamento Ue - vengono riconvertite in un fondo di investimento utilizzabile nello stesso settore del recovery plan per l'energia''. Il fondo verra' pilotato da un'apposita 'Societa' di gestione del risparmio' in uno schema che in futuro potrebbe essere utilizzato per altri settori.

Questo nuovo strumento sara' destinato, ha spiegato Antonio Cancian eurodeputato del Pdl e responsabili per il Ppe sul nuovo fondo, a ''progetti medio piccoli rivolti a enti pubblici, comuni, provincie e regioni, ed alla partnership pubblico- privata, progetti realizzabili e in grado di rimborsare i prestiti in tempi brevi''. (ANSA)

Disegnare il Pianeta 2050, tour virtuale

A Milano mostra interattiva per futuro ecologico


Seduti su una poltrona o davanti a una postazione, il futuro del pianeta ci si apre davanti agli occhi e passa per le nostre mani e scelte: grattacieli o ville, motori a idrogeno o a biocarburante, centrali di desalinizzazione o raccolta dell'acqua di scarico.

La mostra '2050. Il pianeta ha bisogno di te', dal 9 novembre a Milano, sfida il visitatore a mettersi in gioco per tentare di risolvere i problemi che l'umanità dovrà affrontare da oggi in avanti, attraverso esercizi interattivi simili a veri e propri videogiochi che al contempo informano e insegnano. Davanti a un monitor dell'esposizione, ideata dal Science Museum di Londra e organizzata a Milano dal Comune alla Rotonda della Besana, disegniamo così i quartieri del futuro o il menù dei nostri nipoti. Ci sposteremo su strada, binari, in aria o in acqua? La vettura sarà in legno, metallo, fibre naturali o vetro? Quante persone ospiterà a bordo? Andrà a benzina, elettricità, biocarburanti o a celle d'idrogeno? Scegliendo tra le opzioni, con un semplice pulsante, il mezzo di trasporto di domani prenderà forma sul monitor, con i suoi pro e contro. Sarà un piccolo elicottero in legno alimentato dall'idrogeno o un treno elettrico in metallo?

Energia: entro 2015 mercato unico Ue,sfida da 1.000 mld euro

Piano commissione, dotare ogni Stato di infrastrutture

La Commissione Ue ha lanciato oggi un piano in cinque punti che definisce le priorita' nel settore dell'energia per i prossimi dieci anni, indicando il 2015 come data limite per creare un mercato unico europeo. Entro il 2015 - e' il target proposto - nessun stato membro dovra' essere isolato a livello di infrastrutture. Perche' cio' accada, nei prossimi dieci anni Bruxelles calcola che saranno necessari investimenti per mille miliardi di euro.

La comunicazione indica le azioni da prendere per risparmiare energia, costruire un mercato con prezzi competitivi, garantire forniture sicure, migliorare la leadership tecnologica e negoziare in modo efficace con i partner internazionali.

In Italia 260mila buste plastica all'anno

380mila tonnellate di petrolio consumate ed altre 760mila di anidride carbonica emesse


Oltre 260mila tonnellate di sacchetti di plastica all'anno per un totale di 380mila tonnellate di petrolio (circa 3 milioni di barili) consumate ed altre 760mila di anidride carbonica emesse nell'atmosfera. E' questa la stima della produzione delle buste di plastiche in Italia secondo alcuni dati elaborati da Legambiente-Polimerica negli ultimi anni. E ancora: nel nostro Paese si ha un consumo mensile di 2 miliardi di sacchetti per la spesa che, se stesi un accanto all'altro, occuperebbero una superficie di oltre 500mila chilometri quadrati. In Europa, il consumo dei sacchetti di plastica ammonta a 100 miliardi all'anno, per un totale di 700mila tonnellate di petrolio all'anno e l'emissione nell'atmosfera di 1 milione e 400mila tonnellate di anidride carbonica.

Dopo tre anni riapre la Biblioteca Vaticana

Una mostra e un convegno per celebrare la fine dei restauri. Il 18 dicembre la visita del Papa

Città del Vaticano - Un milione e 600mila volumi a stampa, 80mila manoscritti e 100mila unita' archivistiche, 8mila400 incunaboli circa, 300mila tra monete e medaglie, 150mila tra stampe, disegni e matrici, oltre 150mila fotografie. Sono alcuni dei numeri della 'biblioteca dei papi' che ha riaperto al pubblico il 20 settembre scorso dopo tre anni di lavori straordinari.

In occasione della riapertura attesa dai tanti studiosi che qui sono a casa (circa 20mila l'anno), la Biblioteca Apostolica Vaticana si racconta al grande pubblico attraverso una mostra, allestita in Vaticano nel Braccio di Carlo Magno, e intitolata 'Conoscere la Biblioteca Vaticana', una storia aperta al futuro, che è stata inaugurata l'11 novembre e resterà aperta per tutto il mese di gennaio.

Unita'd'Italia: 1861, il Risorgimento italiano raccontato dall'arte alle Scuderie del Quirinale


Rileggere la storia attraverso il linguaggio dell'arte, nel solco di una pittura a lungo -e a torto- considerata 'minore' che racconta le gesta, i sentimenti ed infine la delusione del Risorgimento italiano. Con questo obiettivo si apre la mostra '1861. I pittori del Risorgimento', in programma alle Scuderie del Quirinale dal 6 ottobre al 16 gennaio 2011, anno in cui si celebra l'Unita' d'Italia. L'esposizione, curata da Fernando Mazzocca e Carlo Sisi, ha come tema il confronto tra la pittura italiana e gli eventi che, attraverso la Seconda Guerra d'Indipendenza e la spedizione dei Mille e la proclamazione del Regno d'Italia hanno determinato la conquista dell'unita' nazionale. Accanto ai grandi dipinti dei pittori protagonisti del Risorgimento, opere di dimensioni monumentali che rappresentano le tappe fondamentali dell'epopea bellica, l'esposizione pone opere di dimensioni piu' contenute che raccontano i sentimenti delle donne che aspettano i loro feriti, dei padri che ascoltano i racconti dei figli al ritorno dal fronte, del popolo che piange i suoi morti. "La sacralita' del luogo, le Scuderie del Quirinale, non poteva non divenire il contenitore privilegiato per questa mostra - dice il Presidente della Fondazione Roma Emmanuele Emanuele- per la divulgazione di cio' che ha rappresentato nel nostro paese l'unita' d'Italia, anche dal punto di vista politico ed istituzionale".

Roma: inaugurato Tempio di Venere

Giro: stiamo rispettando programma per risanamento area


Roma - E' stato inaugurato l’11 novembre, nel foro romano, dopo ventisei anni di lavori di restauro, il Tempio di Venere: un monumento voluto dall'imperatore Adriano -che lo dedico' alla dea della bellezza e alla Citta' eterna- e inaugurato nel 141 d.c. dal successore, Antonino Pio. “Nel foro romano -ha commentato il sottosegretario Giro- stiamo rispettando il programma che ci siamo dati al dettaglio e stiamo procedendo al risanamento di un'area degradata, dissestata, abbandonata da governi di ogni colore”.

Le Domus Romane di Palazzo Valentini in esposizione permanente


Sono diventati esposizione permanente le “Domus” patrizie di età imperiale emerse dagli scavi archeologici effettuati nel sottosuolo di palazzo Valentini, a Roma. Le scoperte, di eccezionale rilevanza per l’importanza rivestita in età romana da quest’area, consentono di ricostruire un’importante tassello della topografia antica e medievale della citta’ di Roma. Grazie all’allestimento di una struttura trasparente in vetro è possibile “sorvolare” gli ambienti ritrovati e le strade dell’antica Roma da un punto di vista molto particolare. Fra le altre scoperte, si possono ammirare i ricchi pavimenti in mosaico, le piscine termali con l’impianto di riscaldamento ancora ben conservato e addirittura alcuni tubi di piombo che servivano all’approvvigionamento idrico della dimora. Tra le curiosità dei ritrovamenti, anche una “scacchiera” in marmo che ricorda il gioco del Backgammon. Il cammino tra i resti delle Domus, appartenenti a potenti famiglie dell’epoca imperiale, ricco di suggestioni e di sorprese, si conclude con un grande plastico che ricostruisce l’area della città in cui sorge Palazzo Valentini in epoca romana e ne sottolinea l’importanza topografica grazie alla vicinanza del Foro Romano e dei suoi monumenti.

Scoperto dipinto inedito di Bruegel il Vecchio durante un restauro al Prado

Madrid - Un dipinto finora sconosciuto del grande pittore fiammingo Pieter Bruegel il Vecchio (1525-1569) è stato 'scoperto' durante un intervento di restauro nei laboratori del museo del Prado di Madrid.

Pieter Bruegel il Vecchio dipinse l'opera, che misura 148 cm x 270.5, tra il 1565 e il 1568. La tela, di cui non si conosceva l'autore, apparteneva a una collezione privata spagnola. Un anno fa i proprietari del dipinto, che non sono stati rivelati, l'avevano affidato al laboratorio di restauro del Prado per una operazione di ripulitura prima della sua messa in vendita. Il restauro ha fatto emergere la paternità di Brueghel il Vecchio. Gli esami con i raggi X sulla tela hanno fatto emergere frammenti della firma del grande maestro fiammingo. Sono iniziate cosi' le trattative per l'acquisto del quadro da parte del Prado, che già possiede un altro dipinto di Pieter Bruegel il Vecchio, intitolato ''Il trionfo della morte''.

Dagli ori di Taranto alle gemme di Bulgari, l'arte orafa italiana a Shanghai


L’arte orafa italiana arriva a Shanghai. Ottanta gioielli, la più importante testimonianza della lavorazione dei metalli preziosi, in particolare dell’oro, provenienti dal Museo Archeologico di Taranto saranno esposti dal 2 al 31 ottobre nel Padiglione Italia della 41esima Expo mondiale di Shanghai nella mostra “Gli Ori di Taranto”.

“Un evento di grande prestigio della cultura italiana - afferma Mario Resca, direttore generale del Mibac per la valorizzazione dei Beni culturali - Ed è il buon risultato di una collaborazione tra ministero per i Beni culturali ed un soggetto privato, in questo caso Bulgari, esempio del successo del gioiello di lusso made in Italy. Si tratta di una eccellenza italiana dei giorni nostri che nella mostra affiancherà gli ori di Taranto”.

40 anni fa moriva Remarque: il padre del pacifismo occidentale

Moriva il 25 settembre 40 anni fa lo scrittore tedesco Erich Paul Remark, meglio conosciuto con lo pseudonimo Erich Maria Remarque, che acquisi' in omaggio alla madre. Scrittore cosmopolita, Remarque nacque in Germania da una famiglia di origine francese, ma visse anche in Svizzera e in America, paese di cui divenne cittadino. Per la sua giovinezza lo scrittore aveva scelto la tranquillita' del seminario cattolico di Osnarbruch, ma il destino aveva in serbo per lui scenari ben piu' crudeli.

Nel 1916 deve interrompere i suoi studi a causa dell'obbligo del servizio militare, poi, spinto da ingenui ideali nazionalisti, decide di arruolarsi come volontario e viene spedito direttamente sul fronte della prima guerra mondiale. Li' conosce la paura e la disperazione della vita di trincea. E nel '17 si ritrova a vivere in prima linea uno degli eventi piu' sanguinari del conflitto, la 'battaglia delle Fiandre', sul fronte del Verdun. L'esperienza avra' conseguenze devastanti sia sul suo corpo che sulla sua anima. Remarque verra' ferito piu' volte e conoscera' per la prima volta la depressione, una malattia che non lo lascera' per tutto il resto della sua vita.

CAMPANIA > Pozzuoli, storia e paradiso napoletano

Campi Flegrei, ovvero campi ardenti. Furono gli antichi coloni greci a definire così la vasta fascia costiera che si estende a Nord- Ovest di Napoli, un luogo surreale e scenografico, dove la natura si fa teatro, attraverso il gioco dei suoi elementi, sprofondando e riaffiorando, fumando e bruciando, evaporando, gorgogliando, ribollendo… Siamo in un territorio che è, allo stesso tempo, croce e delizia dei geologi, un’area vulcanica attiva in continua evoluzione estesa per circa duecento chilometri quadrati, circa metà dei quali racchiusi in un parco regionale dal 2003. Colonia ellenica tra le più antiche, terra di otium per i patrizi e gli imperatori romani, meta irrinunciabile per i nobili ed eruditi viaggiatori del Grand Tour, ai cui occhi ammaliati qui tutto sembrava andare oltre la normalità e ogni cosa appariva unica, superlativa ed esaltante, nel bene e nel male.

«La regione più meravigliosa del mondo, sotto il cielo più puro, il terreno più infido». Così descriveva Goethe, nel 1787, questa zona dove appena due secoli prima un nuovo monte era stato capace di spuntare fuori dal suolo, tra boati, bagliori di fuoco e lo sbigottimento dei testimoni, nell’arco di pochi giorni. «È la contrada dell’universo dove i vulcani, la storia e la poesia hanno lasciato più tracce», scriveva Madame de Staël. E, infatti, questa zona appare come immersa in un intreccio inestricabile di ricordi ancestrali, racconti, cronache, miti, superstizioni e leggende. Storie incise nel paesaggio dalla forza della natura, che smuove lentamente ma incessantemente acque e terre, e dalla mano dell’uomo che qui ha compiuto nel tempo le opere più mirabili e, purtroppo, negli ultimi decenni, anche le azioni più oltraggiose, alle quali ora è necessario mettere riparo. Qui c’è la prova lampante che davvero la bellezza salverà il mondo, perché il fascino delle antiche città flegree non è stato vinto e cancellato dall’abusivismo edilizio e dal degrado.

TOSCANA > L’isola di Elba, teste dell’esilio di Napoleone.

Sulle tracce dell’illustre esiliato all’Elba, Napoleone Bonaparte. L’isola toscana è ricca di tracce del famoso imperatore. E fino al 30 settembre una mostra dedicata a Charlotte Bonaparte.

Un esilio breve e indolore, per certi versi. Quello di Napoleone Bonaparte sull’isola d’Elba è un soggiorno durato meno di un anno, tra il 1814 e il 1815, ma quanto basta per lasciare in eredità al luogo molte testimonianze e suggestioni tra mito e storia, come ben si addice ai grandi protagonisti della storia. Innanzi tutto, quelle che furono le sue Residenze – sì perché Napoleone visse il suo esilio all’Elba regnandovi – sono oggi due Musei: Villa dei Mulini e Villa San Martino. La prima, residenza cittadina, si trova nel centro storico di Portoferraio nel piazzale che porta inevitabilmente il nome di Napoleone, mentre la seconda, più grande ed immersa nel verde, si trova ad alcuni chilometri dal capoluogo isolano in direzione Procchio - Marina di Campo. L’aspetto attuale della residenza di campagna è quello voluto dal Principe Demidoff, lontano parente dell’Imperatore, il quale dopo aver acquistato nel 1851 la dimora ne ampliò la struttura con un edificio d'ispirazione neoclassica trasformandola nel museo che prese il nome di “Galleria Demidoff”. Di spicco, all’interno della galleria, è la statua raffigurante “Galataea” attribuita al Canova e per la quale posò la sorella di Napoleone, Paolina Bonaparte Borghese. I sontuosi interni della galleria sono ricchi di stampe napoleoniche ottocentesche e le sale affrescate conservano gli arredamenti d’epoca. Tra le sale più belle, c’è quella “egizia” ispirata alla vittoria di Napoleone in Egitto dove splende uno Zodiaco sul soffitto, emblema della forza del Caso.

Italia-Svizzera: un progetto multimediale per raccontare ai ragazzi 150 anni di storia comune

Giuseppe Mazzini, Carlo Cattaneo, Giuseppe Garibaldi e, più recentemente, anche il secondo presidente della Repubblica Italiana Luigi Einaudi, Pietro Nenni e Palmiro Togliatti: sono soltanto alcuni degli italiani illustri che hanno vissuto a lungo in Svizzera, trovandovi un luogo ideale per sviluppare e far crescere le idee e le azioni che hanno fatto la storia del nostro Paese. Accanto ad essi, sono milioni i nostri connazionali che, in 150 anni - dall'Unità d'Italia a oggi - hanno varcato la frontiera in cerca di lavoro e di migliori prospettive di vita nella Confederazione elvetica. Il legame fra i due Paesi ha dunque origini lontane e proprio il loro rapporto è al centro del progetto didattico multimediale “Italia-Svizzera: la storia dal 1861 al 2011”, che ha come finalità quella di offrire agli studenti delle scuole superiori italiane e ai loro docenti uno strumento didattico che ripercorra e approfondisca non solo le relazioni storiche, economiche, politiche e infrastrutturali fra il Belpaese e la Confederazione, ma anche i temi inerenti la storia della migrazione e della lingua. Fa parte del progetto, avviato in concomitanza con l’inizio dell’anno scolastico e che proseguirà sino alla fine dell’anno 2011, la realizzazione del sito www.italiasvizzera150.it, che propone 10 interessanti schede tematiche sui principali aspetti della storia italo-svizzera dal 1861 ai nostri giorni: 'L’italiano in Svizzera', 'Gli scrittori della Svizzera italiana', 'Il federalismo', 'Scambi in tempi difficili', 'Migrazioni', 'Le relazioni economiche', 'Le vie di trasporto', 'La frontiera comune','Le Alpi', 'L’Italia vista dalla Svizzera'. Per gli studenti delle classi 3a, 4a e 5a delle scuole superiori italiane statali c'è poi la possibilità di partecipare a un concorso che premia i migliori filmati prodotti su uno degli argomenti trattati nelle schede tematiche del sito. I filmati saranno valutati da una Giuria nazionale e una Giuria popolare e agli studenti delle scuole vincitrici sarà offerto un viaggio culturale e di studio in Svizzera.

Spot suora incinta con gelato, scandalo


Una marca di gelati 'italiani' molto amata in Gran Bretagna fa scandalo: la Antonio Federici, il cui spot di una giovane suora incinta che mangia voluttuosamente un gelato e' stata messo al bando dalla Advertising Standards Authorithy, ha promesso di fare il bis con un altra pubblicita' con cui vuole tappezzare di manifesti Londra nei giorni della visita del Papa.

Lo spot della suora, comparso anche sulle riviste The Lady e Grazia, mostra la religiosa con un vistoso pancione mentre si delizia con un gelato Federici in chiesa ed e' corredato dalla scritta: ''Concepita immacolatamente''.

I poster erano stati messi al bando - riporta oggi la Bbc - perche' si facevano beffa della religione cattolica. I nuovi manifesti, nelle intenzioni della Federici, i cui prodotti sono derivati da una ricetta 'inventata' oltre cento anni fa dal progenitore degli attuali soci ''nell'area tra Portofino e Rapallo'', dovrebbero venire affissi nell'area dell'Abbazia di Westminster dove Papa Benedetto XVI si rechera' venerdi' e sabato.

Federici, una societa' basata in Gran Bretagna, non ha voluto rivelare il soggetto dei nuovi manifesti, limitandosi a dire che ''sara' una prosecuzione della campagna precedente''. La nuova immagine - ha detto un portavoce - intende ''sfidare'' il bando della Advertising Standard Authorithy, la quale a sua volta si e' ripromessa di dare battaglia ''perche' le regole sono regole''.

Iniziative congiunte Italia-Brasile

L'Italia e il Brasile intensificheranno le loro relazioni turistiche, attraverso la reciproca collaborazione fra ENIT ed Embratur (Istituto Italiano del Turismo), per favorire una migliore integrazione delle politiche di settore. Per esaminare tali questioni, una delegazione brasiliana, guidata dal Ministro del Turismo, Luiz Eduardo Pereira Barretto Filho, si e' incontrata con il Presidente dell' ENIT-Agenzia, Matteo Marzotto, nella sede dell' Agenzia. Nel corso della riunione sono state gettate le basi per la definizione di un'Agenda comune che punta ad un raccordo tra i due Enti su una serie di temi il primo dei quali riguarda il coordinamento dell'attivita' per favorire il brand turistico di entrambi i Paesi e migliorare le opportunita' di scambio. ''I punti di forza dell'ospitalita' italiana sono legati al grande fascino del patrimonio artistico e culturale del nostro Paese, all'enogastronomia ed ai legami storico-culturali che uniscono il Brasile all'Italia, (sono circa 30 milioni i brasiliani di origine italiana) - ha detto all'illustre esponente della politica turistica brasiliana, il Presidente dell' ENIT-Agenzia, Matteo Marzotto.- La partecipazione alle manifestazioni costituisce un elemento qualificante dell'attivita' dell'ENIT sia in chiave promozionale, che sotto l'aspetto della commercializzazione. Garantiamo quotidianamente - ha assicurato Marzotto - il supporto all'immagine turistica dell'Italia all'estero,attraverso una pluralita' di attivita' finalizzate a consolidare ed ampliare la visibilita' del brand Italia e dei prodotti turistici nazionali, come testimonia il successo del workshop Italia Brasile, al quale hanno preso parte un cospicuo numero di operatori italiani e brasiliani, oltre a numerosi giornalisti''. Dal canto suo il Ministro del Turismo Brasiliano, ricordando che il 2011 sara' l'anno dell' Italia in Brasile, ha reso noto ''che e' in fase di definizione un articolato programma di iniziative e manifestazioni culturali, da cui si attende un significativo incremento dei flussi turistici. L'economia brasiliana e' di nuovo in espansione e il PIL del primo trimestre 2010 e' aumentato di circa il 9% rispetto allo stesso periodo dell'anno precedente''. (ASCA)

Televoto troccato, interviene l'Antitrust: stop alle telefonate dai call center

Escludere le utenze business dal meccanismo del televoto. Lo ha chiesto l’Antitrust con due lettere formali inviate a Mediaset e Rai, al termine delle verifiche effettuate dopo avere ricevuto numerose segnalazioni di consumatori, relative al Festival di Sanremo e al Grande Fratello.

Entro 20 giorni le due società dovranno comunicare all’Autorità le misure adottate. “Ci aspettiamo che le due società si adeguino alle nostre indicazioni -dichiara il Presidente Antonio Catricalà- perché altrimenti saremmo costretti ad aprire due procedure sanzionatorie. Il meccanismo del televoto deve essere trasparente: il voto degli spettatori che seguono una trasmissione invogliati anche dall’idea di potere contare nella scelta di un candidato non può essere falsato, nemmeno potenzialmente, dai voti che arrivano dai call center”. Secondo quanto ricostruito dall’Autorità l’attuale meccanismo rende infatti possibile, da parte di operatori specializzati del settore, l’effettuazione di un numero molto rilevante di telefonate, per esprimere preferenze già predeterminate su specifiche scelte. Queste preferenze, quindi, potrebbero non essere una manifestazione delle simpatie del pubblico dei telespettatori ma espressione di accordi di acquisto di interi pacchetti di televoto. L’intero meccanismo di voto, in sostanza, potrebbe essere alterato.

Per recidere a monte questa possibilità, che si tradurrebbe in un inganno per i consumatori, Rai e Mediaset dovranno: prevedere nel Regolamento del televoto l’esclusione delle utenze business dai soggetti che possono partecipare al voto; introdurre nelle promozioni delle trasmissioni che utilizzano il sistema del televoto l’indicazione sull’esclusione delle utenze business; prevedere sistemi che consentano il riconoscimento e, di conseguenza, l’esclusione del voto proveniente da un’utenza business.

Olimpiadi: Napolitano, su Roma 2020 “We have a dream”

"We have a dream!": il presidente della Repubblica Giorgio Napolitano parafrasa il celebre motto di Martin Luther King, per supportare la candidatura di Roma alle Olimpiadi del 2020, cogliendo l'occasione della celebrazione ai Giardini del Quirinale del 50° anniversario dei Giochi olimpici di Roma 1960. Dopo aver sottolineato che "Roma 1960 segno' una svolta non solo per la citta' ma per la stessa storia delle olimpiadi, anche aprendo la magnifica esperienza dei Giochi paralimpici", il capo dello Stato afferma che il sogno di ospitare nuovamente le Olimpiadi nella capitale "e' il sogno di tutti noi. E' vero: 'we have a dream!'. Questo sogno e' affidato naturalmente allo svolgersi imprevedibile della storia ma si basa -sottolinea Napolitano- su un terreno concreto, quello che Roma ha dimostrato di saper fare nel 1960 e che e' pronta a rifare di nuovo".

“Addio al calcio” di Valerio Magrelli

''E' il libro di una separazione, di un congedo dall'adolescenza, nel prendere coscienza dell'arco che va da mio padre a mio figlio, come un bel tiro finito in porta'', dice Valerio Magrelli del suo libro in uscita nei prossimi giorni, il tutto attraverso, come dice il titolo, un 'Addio al calcio'.

''Non mi era mai capitato di pensarci, ma qualche anno fa ho smesso per sempre di giocare a pallone - confessa il poeta -. E' come se avessi cambiato sistema respiratorio. Di piu': ho fatto il percorso inverso a quello della farfalla. Io, che vivevo all'aperto, ebbro d'ossigeno, sono rientrato nel nero bozzolo, rinchiuso nell'astuccio di una stanza a macinare chilometri in cyclette''.

“Il giorno dei morti”, nuovo giallo di Maurizio De Giovanni

E uscito la settimana scorsa nelle librerie per la Fandango libri ''Il giorno dei morti'', il quarto e piu' complicato giallo da risolvere del Commissario Ricciardi, il romanzo piu' complesso di Maurizio de Giovanni. Il commissario Ricciardi e' il protagonista indiscutibile della scena criminale della Napoli anni Trenta. I casi che prende in consegna vengono risolti con abilita' e precisione che lascia sconcertati i suoi colleghi e le istituzioni. A non tutti piace questa sua capacita' che si dice sia innaturale, dettata addirittura dal demonio. Certo Ricciardi ha dalla sua un dono, quello di ascoltare le ultime parole del morto assassinato nel luogo del delitto. Un'abilita' divinatoria che lo inserisce quasi in una categoria stregonesca. Eppure a volte neanche questi mezzi sembrano bastare di fronte ai misteri di certi crimini. Il Giorno dei Morti viene rinvenuto il cadavere di un bambino. Ricciardi e' allertato e parte subito con la ricerca degli indizi.

I veneti raccontati da uno di loro nel volume di Stefano Lorenzetto

Veneto, figlio di veneti e parte di un popolo che fu nazione per 1.100 anni, Stefano Lorenzetto racconta una delle piu' controverse regioni d'Italia. Nel suo ultimo libro, 'Cuor di veneto' (Marsilio, 304 pp, 19 euro), l'editorialista del 'Giornale', celebre per le sue interviste, partendo dalla sua esperienza personale di poverta' e fatica, smonta molti stereotipi giornalistici, per arrivare alla conclusione che non l'Italia, bensi' il Veneto, e' una repubblica fondata sul lavoro: ''Il lavoro non e' nemmeno un dovere, per i veneti: e' il senso stesso del vivere''.

Lorenzetto racconta il Veneto attraverso le storie dei suoi abitanti i quali, dopo la caduta della Serenissima, per due secoli furono confinati nel recinto della miseria e dell'emarginazione geografica e culturale, costretti all'emigrazione e ai lavori piu' umili in giro per l'Italia. Poi pero' qualcosa e' cambiato, fino al fenomeno economico del nord est.