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ABRUZZO > Parco Nazionale del Gran Sasso e Monti della Laga

Il Parco Nazionale del Gran Sasso e Monti della Laga racchiude il gruppo del Gran Sasso, quello della Laga e i Monti Gemelli.
Il primo presenta il volto tipico delle Dolomiti con vette importanti, pendii ripidi e una miriade di percorsi di alta quota da dove è possibile, in giornate particolarmente limpide, scorgere il Mare Adriatico, il Tirreno e gran parte dell'Italia centrale.
Qui si trovano anche il ghiacciaio del Calderone e l’altopiano di Campo Imperatore, un’ampia e bellissima prateria ad alta quota.
Ricchissimi di boschi e torrenti, di cascate e laghetti, i Monti della Laga hanno invece un aspetto più dolce e ondulato; sono solcati da molti corsi d’acqua che si alternano a vaste abetaie, faggete e boschi di betulla.
In tutto il territorio del Parco è molto forte la presenza dell’uomo, ma è una presenza perfettamente integrata con la natura, come è evidente dai numerosi borghi di origine medioevale che ancora oggi conservano il loro volto originario.
La civiltà dei pastori ha da sempre caratterizzato questa zona: ne sono testimonianza i muri a secco, i rifugi, le masserie, le chiese rupestri.
Più di 2000 specie di piante popolano i diversi ambienti del Parco, dalle praterie ai pascoli, ai boschi, ai sottoboschi ricchi dei colori e dei profumi di lamponi e orchidee selvatiche.
Per quanto riguarda la fauna, il Gran Sasso è il regno del camoscio d’Abruzzo; vivono qui anche cervi, caprioli e il lupo appenninico, oltre a tanti rapaci rari come l’aquila reale, il falco pellegrino e il gufo reale.