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Scoperto dipinto inedito di Bruegel il Vecchio durante un restauro al Prado

Madrid - Un dipinto finora sconosciuto del grande pittore fiammingo Pieter Bruegel il Vecchio (1525-1569) è stato 'scoperto' durante un intervento di restauro nei laboratori del museo del Prado di Madrid.

Pieter Bruegel il Vecchio dipinse l'opera, che misura 148 cm x 270.5, tra il 1565 e il 1568. La tela, di cui non si conosceva l'autore, apparteneva a una collezione privata spagnola. Un anno fa i proprietari del dipinto, che non sono stati rivelati, l'avevano affidato al laboratorio di restauro del Prado per una operazione di ripulitura prima della sua messa in vendita. Il restauro ha fatto emergere la paternità di Brueghel il Vecchio. Gli esami con i raggi X sulla tela hanno fatto emergere frammenti della firma del grande maestro fiammingo. Sono iniziate cosi' le trattative per l'acquisto del quadro da parte del Prado, che già possiede un altro dipinto di Pieter Bruegel il Vecchio, intitolato ''Il trionfo della morte''.

Dagli ori di Taranto alle gemme di Bulgari, l'arte orafa italiana a Shanghai


L’arte orafa italiana arriva a Shanghai. Ottanta gioielli, la più importante testimonianza della lavorazione dei metalli preziosi, in particolare dell’oro, provenienti dal Museo Archeologico di Taranto saranno esposti dal 2 al 31 ottobre nel Padiglione Italia della 41esima Expo mondiale di Shanghai nella mostra “Gli Ori di Taranto”.

“Un evento di grande prestigio della cultura italiana - afferma Mario Resca, direttore generale del Mibac per la valorizzazione dei Beni culturali - Ed è il buon risultato di una collaborazione tra ministero per i Beni culturali ed un soggetto privato, in questo caso Bulgari, esempio del successo del gioiello di lusso made in Italy. Si tratta di una eccellenza italiana dei giorni nostri che nella mostra affiancherà gli ori di Taranto”.

40 anni fa moriva Remarque: il padre del pacifismo occidentale

Moriva il 25 settembre 40 anni fa lo scrittore tedesco Erich Paul Remark, meglio conosciuto con lo pseudonimo Erich Maria Remarque, che acquisi' in omaggio alla madre. Scrittore cosmopolita, Remarque nacque in Germania da una famiglia di origine francese, ma visse anche in Svizzera e in America, paese di cui divenne cittadino. Per la sua giovinezza lo scrittore aveva scelto la tranquillita' del seminario cattolico di Osnarbruch, ma il destino aveva in serbo per lui scenari ben piu' crudeli.

Nel 1916 deve interrompere i suoi studi a causa dell'obbligo del servizio militare, poi, spinto da ingenui ideali nazionalisti, decide di arruolarsi come volontario e viene spedito direttamente sul fronte della prima guerra mondiale. Li' conosce la paura e la disperazione della vita di trincea. E nel '17 si ritrova a vivere in prima linea uno degli eventi piu' sanguinari del conflitto, la 'battaglia delle Fiandre', sul fronte del Verdun. L'esperienza avra' conseguenze devastanti sia sul suo corpo che sulla sua anima. Remarque verra' ferito piu' volte e conoscera' per la prima volta la depressione, una malattia che non lo lascera' per tutto il resto della sua vita.

CAMPANIA > Pozzuoli, storia e paradiso napoletano

Campi Flegrei, ovvero campi ardenti. Furono gli antichi coloni greci a definire così la vasta fascia costiera che si estende a Nord- Ovest di Napoli, un luogo surreale e scenografico, dove la natura si fa teatro, attraverso il gioco dei suoi elementi, sprofondando e riaffiorando, fumando e bruciando, evaporando, gorgogliando, ribollendo… Siamo in un territorio che è, allo stesso tempo, croce e delizia dei geologi, un’area vulcanica attiva in continua evoluzione estesa per circa duecento chilometri quadrati, circa metà dei quali racchiusi in un parco regionale dal 2003. Colonia ellenica tra le più antiche, terra di otium per i patrizi e gli imperatori romani, meta irrinunciabile per i nobili ed eruditi viaggiatori del Grand Tour, ai cui occhi ammaliati qui tutto sembrava andare oltre la normalità e ogni cosa appariva unica, superlativa ed esaltante, nel bene e nel male.

«La regione più meravigliosa del mondo, sotto il cielo più puro, il terreno più infido». Così descriveva Goethe, nel 1787, questa zona dove appena due secoli prima un nuovo monte era stato capace di spuntare fuori dal suolo, tra boati, bagliori di fuoco e lo sbigottimento dei testimoni, nell’arco di pochi giorni. «È la contrada dell’universo dove i vulcani, la storia e la poesia hanno lasciato più tracce», scriveva Madame de Staël. E, infatti, questa zona appare come immersa in un intreccio inestricabile di ricordi ancestrali, racconti, cronache, miti, superstizioni e leggende. Storie incise nel paesaggio dalla forza della natura, che smuove lentamente ma incessantemente acque e terre, e dalla mano dell’uomo che qui ha compiuto nel tempo le opere più mirabili e, purtroppo, negli ultimi decenni, anche le azioni più oltraggiose, alle quali ora è necessario mettere riparo. Qui c’è la prova lampante che davvero la bellezza salverà il mondo, perché il fascino delle antiche città flegree non è stato vinto e cancellato dall’abusivismo edilizio e dal degrado.

TOSCANA > L’isola di Elba, teste dell’esilio di Napoleone.

Sulle tracce dell’illustre esiliato all’Elba, Napoleone Bonaparte. L’isola toscana è ricca di tracce del famoso imperatore. E fino al 30 settembre una mostra dedicata a Charlotte Bonaparte.

Un esilio breve e indolore, per certi versi. Quello di Napoleone Bonaparte sull’isola d’Elba è un soggiorno durato meno di un anno, tra il 1814 e il 1815, ma quanto basta per lasciare in eredità al luogo molte testimonianze e suggestioni tra mito e storia, come ben si addice ai grandi protagonisti della storia. Innanzi tutto, quelle che furono le sue Residenze – sì perché Napoleone visse il suo esilio all’Elba regnandovi – sono oggi due Musei: Villa dei Mulini e Villa San Martino. La prima, residenza cittadina, si trova nel centro storico di Portoferraio nel piazzale che porta inevitabilmente il nome di Napoleone, mentre la seconda, più grande ed immersa nel verde, si trova ad alcuni chilometri dal capoluogo isolano in direzione Procchio - Marina di Campo. L’aspetto attuale della residenza di campagna è quello voluto dal Principe Demidoff, lontano parente dell’Imperatore, il quale dopo aver acquistato nel 1851 la dimora ne ampliò la struttura con un edificio d'ispirazione neoclassica trasformandola nel museo che prese il nome di “Galleria Demidoff”. Di spicco, all’interno della galleria, è la statua raffigurante “Galataea” attribuita al Canova e per la quale posò la sorella di Napoleone, Paolina Bonaparte Borghese. I sontuosi interni della galleria sono ricchi di stampe napoleoniche ottocentesche e le sale affrescate conservano gli arredamenti d’epoca. Tra le sale più belle, c’è quella “egizia” ispirata alla vittoria di Napoleone in Egitto dove splende uno Zodiaco sul soffitto, emblema della forza del Caso.

Italia-Svizzera: un progetto multimediale per raccontare ai ragazzi 150 anni di storia comune

Giuseppe Mazzini, Carlo Cattaneo, Giuseppe Garibaldi e, più recentemente, anche il secondo presidente della Repubblica Italiana Luigi Einaudi, Pietro Nenni e Palmiro Togliatti: sono soltanto alcuni degli italiani illustri che hanno vissuto a lungo in Svizzera, trovandovi un luogo ideale per sviluppare e far crescere le idee e le azioni che hanno fatto la storia del nostro Paese. Accanto ad essi, sono milioni i nostri connazionali che, in 150 anni - dall'Unità d'Italia a oggi - hanno varcato la frontiera in cerca di lavoro e di migliori prospettive di vita nella Confederazione elvetica. Il legame fra i due Paesi ha dunque origini lontane e proprio il loro rapporto è al centro del progetto didattico multimediale “Italia-Svizzera: la storia dal 1861 al 2011”, che ha come finalità quella di offrire agli studenti delle scuole superiori italiane e ai loro docenti uno strumento didattico che ripercorra e approfondisca non solo le relazioni storiche, economiche, politiche e infrastrutturali fra il Belpaese e la Confederazione, ma anche i temi inerenti la storia della migrazione e della lingua. Fa parte del progetto, avviato in concomitanza con l’inizio dell’anno scolastico e che proseguirà sino alla fine dell’anno 2011, la realizzazione del sito www.italiasvizzera150.it, che propone 10 interessanti schede tematiche sui principali aspetti della storia italo-svizzera dal 1861 ai nostri giorni: 'L’italiano in Svizzera', 'Gli scrittori della Svizzera italiana', 'Il federalismo', 'Scambi in tempi difficili', 'Migrazioni', 'Le relazioni economiche', 'Le vie di trasporto', 'La frontiera comune','Le Alpi', 'L’Italia vista dalla Svizzera'. Per gli studenti delle classi 3a, 4a e 5a delle scuole superiori italiane statali c'è poi la possibilità di partecipare a un concorso che premia i migliori filmati prodotti su uno degli argomenti trattati nelle schede tematiche del sito. I filmati saranno valutati da una Giuria nazionale e una Giuria popolare e agli studenti delle scuole vincitrici sarà offerto un viaggio culturale e di studio in Svizzera.

Spot suora incinta con gelato, scandalo


Una marca di gelati 'italiani' molto amata in Gran Bretagna fa scandalo: la Antonio Federici, il cui spot di una giovane suora incinta che mangia voluttuosamente un gelato e' stata messo al bando dalla Advertising Standards Authorithy, ha promesso di fare il bis con un altra pubblicita' con cui vuole tappezzare di manifesti Londra nei giorni della visita del Papa.

Lo spot della suora, comparso anche sulle riviste The Lady e Grazia, mostra la religiosa con un vistoso pancione mentre si delizia con un gelato Federici in chiesa ed e' corredato dalla scritta: ''Concepita immacolatamente''.

I poster erano stati messi al bando - riporta oggi la Bbc - perche' si facevano beffa della religione cattolica. I nuovi manifesti, nelle intenzioni della Federici, i cui prodotti sono derivati da una ricetta 'inventata' oltre cento anni fa dal progenitore degli attuali soci ''nell'area tra Portofino e Rapallo'', dovrebbero venire affissi nell'area dell'Abbazia di Westminster dove Papa Benedetto XVI si rechera' venerdi' e sabato.

Federici, una societa' basata in Gran Bretagna, non ha voluto rivelare il soggetto dei nuovi manifesti, limitandosi a dire che ''sara' una prosecuzione della campagna precedente''. La nuova immagine - ha detto un portavoce - intende ''sfidare'' il bando della Advertising Standard Authorithy, la quale a sua volta si e' ripromessa di dare battaglia ''perche' le regole sono regole''.

Iniziative congiunte Italia-Brasile

L'Italia e il Brasile intensificheranno le loro relazioni turistiche, attraverso la reciproca collaborazione fra ENIT ed Embratur (Istituto Italiano del Turismo), per favorire una migliore integrazione delle politiche di settore. Per esaminare tali questioni, una delegazione brasiliana, guidata dal Ministro del Turismo, Luiz Eduardo Pereira Barretto Filho, si e' incontrata con il Presidente dell' ENIT-Agenzia, Matteo Marzotto, nella sede dell' Agenzia. Nel corso della riunione sono state gettate le basi per la definizione di un'Agenda comune che punta ad un raccordo tra i due Enti su una serie di temi il primo dei quali riguarda il coordinamento dell'attivita' per favorire il brand turistico di entrambi i Paesi e migliorare le opportunita' di scambio. ''I punti di forza dell'ospitalita' italiana sono legati al grande fascino del patrimonio artistico e culturale del nostro Paese, all'enogastronomia ed ai legami storico-culturali che uniscono il Brasile all'Italia, (sono circa 30 milioni i brasiliani di origine italiana) - ha detto all'illustre esponente della politica turistica brasiliana, il Presidente dell' ENIT-Agenzia, Matteo Marzotto.- La partecipazione alle manifestazioni costituisce un elemento qualificante dell'attivita' dell'ENIT sia in chiave promozionale, che sotto l'aspetto della commercializzazione. Garantiamo quotidianamente - ha assicurato Marzotto - il supporto all'immagine turistica dell'Italia all'estero,attraverso una pluralita' di attivita' finalizzate a consolidare ed ampliare la visibilita' del brand Italia e dei prodotti turistici nazionali, come testimonia il successo del workshop Italia Brasile, al quale hanno preso parte un cospicuo numero di operatori italiani e brasiliani, oltre a numerosi giornalisti''. Dal canto suo il Ministro del Turismo Brasiliano, ricordando che il 2011 sara' l'anno dell' Italia in Brasile, ha reso noto ''che e' in fase di definizione un articolato programma di iniziative e manifestazioni culturali, da cui si attende un significativo incremento dei flussi turistici. L'economia brasiliana e' di nuovo in espansione e il PIL del primo trimestre 2010 e' aumentato di circa il 9% rispetto allo stesso periodo dell'anno precedente''. (ASCA)

Televoto troccato, interviene l'Antitrust: stop alle telefonate dai call center

Escludere le utenze business dal meccanismo del televoto. Lo ha chiesto l’Antitrust con due lettere formali inviate a Mediaset e Rai, al termine delle verifiche effettuate dopo avere ricevuto numerose segnalazioni di consumatori, relative al Festival di Sanremo e al Grande Fratello.

Entro 20 giorni le due società dovranno comunicare all’Autorità le misure adottate. “Ci aspettiamo che le due società si adeguino alle nostre indicazioni -dichiara il Presidente Antonio Catricalà- perché altrimenti saremmo costretti ad aprire due procedure sanzionatorie. Il meccanismo del televoto deve essere trasparente: il voto degli spettatori che seguono una trasmissione invogliati anche dall’idea di potere contare nella scelta di un candidato non può essere falsato, nemmeno potenzialmente, dai voti che arrivano dai call center”. Secondo quanto ricostruito dall’Autorità l’attuale meccanismo rende infatti possibile, da parte di operatori specializzati del settore, l’effettuazione di un numero molto rilevante di telefonate, per esprimere preferenze già predeterminate su specifiche scelte. Queste preferenze, quindi, potrebbero non essere una manifestazione delle simpatie del pubblico dei telespettatori ma espressione di accordi di acquisto di interi pacchetti di televoto. L’intero meccanismo di voto, in sostanza, potrebbe essere alterato.

Per recidere a monte questa possibilità, che si tradurrebbe in un inganno per i consumatori, Rai e Mediaset dovranno: prevedere nel Regolamento del televoto l’esclusione delle utenze business dai soggetti che possono partecipare al voto; introdurre nelle promozioni delle trasmissioni che utilizzano il sistema del televoto l’indicazione sull’esclusione delle utenze business; prevedere sistemi che consentano il riconoscimento e, di conseguenza, l’esclusione del voto proveniente da un’utenza business.

Olimpiadi: Napolitano, su Roma 2020 “We have a dream”

"We have a dream!": il presidente della Repubblica Giorgio Napolitano parafrasa il celebre motto di Martin Luther King, per supportare la candidatura di Roma alle Olimpiadi del 2020, cogliendo l'occasione della celebrazione ai Giardini del Quirinale del 50° anniversario dei Giochi olimpici di Roma 1960. Dopo aver sottolineato che "Roma 1960 segno' una svolta non solo per la citta' ma per la stessa storia delle olimpiadi, anche aprendo la magnifica esperienza dei Giochi paralimpici", il capo dello Stato afferma che il sogno di ospitare nuovamente le Olimpiadi nella capitale "e' il sogno di tutti noi. E' vero: 'we have a dream!'. Questo sogno e' affidato naturalmente allo svolgersi imprevedibile della storia ma si basa -sottolinea Napolitano- su un terreno concreto, quello che Roma ha dimostrato di saper fare nel 1960 e che e' pronta a rifare di nuovo".

“Addio al calcio” di Valerio Magrelli

''E' il libro di una separazione, di un congedo dall'adolescenza, nel prendere coscienza dell'arco che va da mio padre a mio figlio, come un bel tiro finito in porta'', dice Valerio Magrelli del suo libro in uscita nei prossimi giorni, il tutto attraverso, come dice il titolo, un 'Addio al calcio'.

''Non mi era mai capitato di pensarci, ma qualche anno fa ho smesso per sempre di giocare a pallone - confessa il poeta -. E' come se avessi cambiato sistema respiratorio. Di piu': ho fatto il percorso inverso a quello della farfalla. Io, che vivevo all'aperto, ebbro d'ossigeno, sono rientrato nel nero bozzolo, rinchiuso nell'astuccio di una stanza a macinare chilometri in cyclette''.

“Il giorno dei morti”, nuovo giallo di Maurizio De Giovanni

E uscito la settimana scorsa nelle librerie per la Fandango libri ''Il giorno dei morti'', il quarto e piu' complicato giallo da risolvere del Commissario Ricciardi, il romanzo piu' complesso di Maurizio de Giovanni. Il commissario Ricciardi e' il protagonista indiscutibile della scena criminale della Napoli anni Trenta. I casi che prende in consegna vengono risolti con abilita' e precisione che lascia sconcertati i suoi colleghi e le istituzioni. A non tutti piace questa sua capacita' che si dice sia innaturale, dettata addirittura dal demonio. Certo Ricciardi ha dalla sua un dono, quello di ascoltare le ultime parole del morto assassinato nel luogo del delitto. Un'abilita' divinatoria che lo inserisce quasi in una categoria stregonesca. Eppure a volte neanche questi mezzi sembrano bastare di fronte ai misteri di certi crimini. Il Giorno dei Morti viene rinvenuto il cadavere di un bambino. Ricciardi e' allertato e parte subito con la ricerca degli indizi.

I veneti raccontati da uno di loro nel volume di Stefano Lorenzetto

Veneto, figlio di veneti e parte di un popolo che fu nazione per 1.100 anni, Stefano Lorenzetto racconta una delle piu' controverse regioni d'Italia. Nel suo ultimo libro, 'Cuor di veneto' (Marsilio, 304 pp, 19 euro), l'editorialista del 'Giornale', celebre per le sue interviste, partendo dalla sua esperienza personale di poverta' e fatica, smonta molti stereotipi giornalistici, per arrivare alla conclusione che non l'Italia, bensi' il Veneto, e' una repubblica fondata sul lavoro: ''Il lavoro non e' nemmeno un dovere, per i veneti: e' il senso stesso del vivere''.

Lorenzetto racconta il Veneto attraverso le storie dei suoi abitanti i quali, dopo la caduta della Serenissima, per due secoli furono confinati nel recinto della miseria e dell'emarginazione geografica e culturale, costretti all'emigrazione e ai lavori piu' umili in giro per l'Italia. Poi pero' qualcosa e' cambiato, fino al fenomeno economico del nord est.

Foto d'arte dalle viscere della Terra

Da due speleologi immagini insolite e straordinarie dalle miniere

Sembrano uscite dalla tavolozza di un pittore o dall'estro creativo di uno scultore. Ma sono immagini fissate dall'obiettivo di una macchina fotografica. Piccoli laghetti, scorci di pareti con rivoli d'acqua, masse fangose che come in un caleidoscopio di colori prendono forma e sostanza nelle immagini del progetto fotografico ''I colori del buio'' targato ''Digger's Seltz'', un duo di appassionati speleologi-fotografi italiani. ''L'isola che non c'e''', ''Africa'', con le sue geometrie astratte, ''Nero di Seppia'', con i suoi bizantinismi alla Klimt, ''Il Corsaro Nero'', ''Il Fantasma Formaggino'', ''Ray Charles'', o la simpatica faccia dell'alieno ET di Spielberg, sono alcuni dei titoli ironici tra le migliaia di straordinari scatti che fanno parte del progetto.

Mappato il Dna del cacao, “salverà” la cioccolata da parassiti e caro prezzo

Svelato il Dna della pianta di cacao, o almeno di alcune varietà. Un passo avanti nella ricerca genetica che ha risvolti pratici non indifferenti, come ad esempio rendere le piante pià resistenti all'attacco di parassiti in grado di distruggere l'80% delle produzioni e che mettono a rischio la produzione di cioccolata o ne influenzano il prezzo. Due gruppi di scienziati, sostenuti da marchi 'rivali' di dolciumi, hanno annunciato la mappatura di due diverse specie di piante.

I ricercatori Mars, in collaborazione con il dipartimento americano dell'agricoltura americano (Usda), hanno annunciato di aver terminato la mappatura del genoma di una specie comune in Costa Rica (Matina 1-6). La Hershey, invece, in collaborazione con il centro americano di cooperazione per la ricerca e lo sviluppo (Cirad), ha annunciato la mappatura della varietà Criollo, presente in Belize, dove si produce cioccolato di qualità. Secondo gli esperti dell'Usda i lavori delle due equipe sono complementari: il Matina 1-6 è, in pratica, il capostipite di tutti i tipi di cacao commerciali mentre il Criollo è più sofisticato.

I dati delle ricerche permetteranno di trovare soluzioni per proteggere le coltivazioni, evitando la perdita di centinaia di milioni di dollari all'anno per i danni ai raccolti, secondo l'Usda.

Facebook, oltre 11 mila pagine infette

Avg Technologies avverte, particolarmente vulnerabile Youtube

Su Facebook ci sono 11.701 pagine 'infette' che mettono a rischio gli utenti, esposti soprattutto al furto di identita'. L'allarme arriva dai laboratori di sicurezza di Avg Technologies. Gli analisti hanno riscontrato 19.491 pagine infette sui 50 social network piu' frequentati al mondo. Oltre a Facebook risulta particolarmente vulnerabile YouTube, il sito di video-sharing appartenente a Google, che conta piu' di 7 mila pagine compromesse. (ANSA)

A Bolzano si studia il Dna antico

Un laboratorio high-tech. Studi su Oetzi venuto dal ghiaccio

E' stato inaugurato un laboratorio high-tech per lo studio del Dna antico dell'Istituto per le Mummie dell'Accademia Eurac di Bolzano. L'attivita' sara' dedicata principalmente ad Oetzi, l'uomo venuto dal ghiaccio.

''Ora che il Dna nucleare della mummia e' stato decodificato quasi completamente, inizieremo a studiare i suoi capelli, il colore degli occhi e cercheremo di capire altri particolari''ha detto l'antropologo Albert Zink. Si conta di determinare l'esatta provenienza della mummia.

Scuola: merenda di frutta gratis

Coldiretti, torna progetto Ue “frutta nelle scuole”



A 1.340.000 bambini in 8400 scuole primarie saranno distribuiti 7,4 mln di kg di frutta e verdura nel nuovo anno scolastico. L'iniziativa di Coldiretti vuole incentivarne il consumo e educare ad assumere abitudini alimentari corrette. In Italia un bambino su 4 non consuma ortofrutta a tavola e inoltre - afferma Coldiretti - la merenda di meta' mattina a scuola di 8 bambini su 10 e' troppo abbondante; l'11% non fa colazione e il 28% la fa in maniera non adeguata. (ANSA)

Influenza: Fazio, picco anticipato

Arriva il vaccino unico



Il picco di influenza stagionale potrebbe quest'anno arrivare in anticipo, e presentarsi molto prima di come accade di solito. A dirlo e' il ministro della Salute Fazio a Milano.''Ci sono alcuni dati - ha detto il ministro - secondo i quali il picco di influenza stagionale potrebbe essere anticipato''. Novita' sul fronte del vaccino, che potrebbe diventare unico per entrambe le influenze:''oltre ai ceppi degli anni scorsi comprendera' anche il virus dell'influenza A. (ANSA)

Scala: All'insegna della continuità la stagione della filarmonica

Proseguono nel segno della continuita' e della tradizione i concerti della Filarmonica del Teatro alla Scala. Il debutto e' fissato il prossimo 8 novembre con una serata dedicata a Valery Gergiev e ai suoi 20 anni di collaborazione con il teatro scaligero. Ma e' tutto il cartellone della stagione 2010-2011 a proporre il ritorno di direttori d'orchestra considerati ''di famiglia'': Riccardo Chailly, Semyon Bychkov, Daniel Harding e Georges Pretre. Spazio anche a Giannadrea Noseda, che dirigera' il suo secondo concerto con la filarmonica, e a due giovani di talento come Costantino Carydis e Omer Meir Wellber. L'apertura ai nuovi mondi musicali, gia' sperimentata negli scorsi anni da Bobby McFerrin e Tan Dun, trova conferma nella proiezione di 'Metropolis' di Fritz Lang con la colonna sonora di Gottfried Hupperz. Particolarmente ricco anche il programma dei solisti, presenti in sette dei dieci concerti in cartellone: ai pianisti Daniel Barenboim, Lang Lang e Anna Goerne quest'anno si aggiungono il violinista Leonidas Kavakos, l'oboista Francois Leleux ed i cantanti Matthias Goerne, Lucio Gallo e Manuela Bisceglie. Prosegue anche la tradizione di accogliere ogni anno un ospite esterno: quest'anno tocchera' alla Chamber Orchestra of Europe diretta da Vladimir Ashkenazy. Ed e' sempre nel segno della continuita' che torna l'iniziativa ''La Filarmonica della Scala incontra la citta''': per il secondo anno consecutivo, l'orchestra 'apre' al pubblico le prove dei concerti della stagione, con una serata riservata gratuitamente agli anziani, per raccogliere fondi da destinare alle associazioni non profit. Previsti anche cinque concerti gratuiti rivolti ai bambini delle scuole primarie milanese con l'intento di avvicinarli al mondo della musica. E accanto ai concerti milanesi, proseguira' l'attivita' della Filarmonica in tourne'e. Il calendario prevede 20 concerti in programma a Shanghai, Pechino, Zagabria, Berlino, Lione, Barcellona e Praga. Anche quest'anno l'attivita' della Filarmonica della Scala (che non attinge a fondi pubblici) e' sostenuta dal gruppo Unicredit, major partner istituzionale dell'orchestra. (ASCA)

Telefono Rosa premia Carmen Consoli per brano “Mio Zio”

L'Associazione Nazionale delle Volontarie di Telefono Rosa Onlus ha consegnato il 20 settembre scorso il premio di ''Ambasciatrice'' a Carmen Consoli per il testo e la struggente interpretazione della sua canzone ''Mio Zio'' (inserita in ''Elettra'', l'ultimo cd della cantautrice). Carmen Consoli - specifica la motivazione del Premio - ha spesso cantato di tematiche femminili, dosando con rara bravura, delicatezza e ironia tragedie che le donne vivono in tutta la loro drammaticita'. Con ''Mio zio'' la cantautrice affronta un argomento ancora piu' delicato, la piu' terribile delle violenze: l'abuso sessuale commesso da un pedofilo in un ambiguo contesto familiare dove molto spesso queste vergogne avvengono e sono taciute per omerta' e vergogna e dove le vittime vengono abbandonate ad una terribile solitudine. Il rock e l'interpretazione della Consoli bruciano in questo brano come le ferite delle vittime e diviene impossibile non indignarsi per un orrore che anche in Italia riguarda troppe famiglie. Telefono Rosa vuole dunque premiare l'impegno dell'artista che ricevera' il premio dalla Presidente Gabriella Carnieri Moscatelli, alla presenza del Consiglio Direttivo dell'Associazione, di alcune Ambasciatrici premiate negli anni scorsi e di tutte e volontarie che ogni giorno assistono e sostengono le donne vittime di violenza. ''La canzone 'Mio zio' e' un vero e proprio capolavoro di sensibilita' e di intelligenza'', dice la presidente di Telefono Rosa, Maria Gabriella Carnieri Moscatelli, ''e vogliamo sottolineare anche il coraggio di questa bravissima artista che affronta un argomento cosi' delicato, in maniera cosi' diretta e vera. Una canzone che e' un esempio straordinario di come la musica possa essere un mezzo di riflessione, di insegnamento, di lotta ad un fenomeno sommerso e terribile come la pedofilia e la violenza sulle donne. La musica puo' educare e moralizzare e anche grazie a storie come quelle raccontate nella sua canzone, le donne e i minori abusati trovano il coraggio di denunciare e di rinascere''. (ASCA)

Scuola: Muti, musica diventi obbligatoria

Vera riforma è avere insegnante musica in tutti i licei

La musica dovrebbe essere una materia obbligatoria in tutte le scuole, come l'italiano:Riccardo Muti parla per la prima volta della riforma. L'idea dei licei musicali rischia di essere 'un mezzo per lavarsi la coscienza', afferma. Per Muti, non andrebbe lasciata la scelta agli studenti: 'E' la' l'errore, sono decenni che combatto questa battaglia'. E propone: 'la vera riforma e' avere in tutti i licei un insegnante di musica che ti spiega il giusto approccio a questo bene sociale, formativo'.

Con “La bella e la bestia” la magia di Broadway si accende a Roma

La magia di Brodway si accende a Roma con ''La bella e la bestia''. Il musical da record, che ha raccolto oltre 25 milioni di spettatori in tutto il mondo in oltre 15 anni di successo e che ha venduto 290 mila biglietti solo a Milano in otto mesi di programmazione, sbarca nella Capitale al teatro Brancaccio grazie a Stage Entertainment. ''Finalmente dopo le grandi capitali europee -dice Barbara Salabe', Amministratore Delegato di Stage Entertainment Italia, presentando il musical nella suggestiva cornice dei giardini di Palazzo Brancaccio- 'La bella e la bestia' arriva anche a Roma, dove ancora non esiste una vera e propria cultura del musical". E sulla scelta del teatro Brancaccio la Salabe' spiega: ''Il musical richiede un grande apparato tecnologico perche' c'e' un cambio di scena ogni 7 minuti. In Italia non esistono teatri attrezzati per questo cosi' abbiamo deciso di investire circa tre milioni di euro sul Brancaccio, terzo teatro della Capitale in numeri e costi, perche' era l'unico ad avere un impianto strutturale capace di accogliere il nostro spettacolo. La torre scenica ad esempio e' stata attrezzata con tecnologie all'avanguardia''. A vestire i panni della 'Bella' per la seconda volta dopo Milano ci sara' ancora Arianna, enfants prodige e figlia d'arte, mentre nel ruolo della 'Bestia' sara' interpretato per la prima volta da Antonello Angiolillo, applaudito interprete teatrale. ''Vestire i panni della 'bella' -dice Arianna- e' per me una grande emozione. Ho inizato la mia carriera con la Disney ma all'epoca non potevo fare 'Belle' perche' ero troppo giovane e la mia voce era troppo acerba. Ora poter fare entrambe le cose e' per me una doppia vittoria''.

Nuovo album per Carlos Santana che il 19 ottobre sarà a Milano


Si chiamerà “Guitar heaven: the greatest guitar classics of all time” il nuovo album di Carlos Santana, che verra' pubblicato domani dall'Arista records. Anche questo nuovo lavoro, quindi, vede il consolidarsi del sodalizio tra il chitarrista e il produttore Clive Davis, fondatore dell'Arista. Al progetto, inoltre, hanno partecipato anche Matt Serletic e Howard Benson nella veste di produttori esecutivi di alcuni brani.

Le pile del futuro si ottengono dai virus


Spruzzati sul dispositivo che devono alimentare, dai vestiti ai cellulari


Le batterie del futuro potrebbero essere costituite da minuscoli virus 'spruzzati' sul dispositivo che devono alimentare, dai vestiti ai cellulari. Lo affermano due ricerche presentate in questi giorni, una del Mit e una dell'università del Maryland, in cui microrganismi non pericolosi sono stati usati per costruire le parti fondamentali di una pila.

Per il loro studio, presentato al meeting dell'American Chemical Society, i ricercatori del Mit hanno usato un virus chiamato M13, che infetta soltanto i batteri. Con alcune modifiche genetiche, il microrganismo incorpora i metalli necessari a diventare un perfetto catodo, il polo positivo della pila, che può quindi essere utilizzato per formare una batteria leggera e che funziona a temperatura ambiente.

In futuro film sottili creati con questi virus potrebbero essere incorporati nei tessuti o nei dispositivi, fornendo energia. Dall'altro lato di una futura pila a virus ci potrebbe essere l'anodo realizzato dall'università del Maryland: in questo caso è stato utilizzato il virus del mosaico del tabacco, che come testimonia l'articolo su Acs nano è stato modificato per creare un elettrodo di silicio: "Per ora il procedimento avviene solo in laboratorio - spiega James Culver, uno degli autori - ma in futuro pensiamo di far crescere i virus modificati direttamente nei campi, in modo da rendere il processo più economico".

Riscaldamento: auto più dannose di aerei

Navi amiche del pianeta, loro passaggio causa calo temperature

Viaggiare in automobile fa più male al pianeta rispetto ai viaggi fatti in aereo. Lo ha stabilito un gruppo di ricerca internazionale che ha condotto uno studio sull'impatto dei trasporti sull'aumento delle temperature, pubblicato sulla rivista Environmental Science & Technology.

"Gli spostamenti in macchina emettono una quantità di biossido di carbonio per passeggero-chilometro più alta rispetto ai viaggi in aereo - ha detto Jens Borken-Kleefeld, primo autore dello studio - . Dal momento che il biossido di carbonio rimane più a lungo nell'atmosfera rispetto ad altri gas, le auto hanno un impatto, sul lungo termine, più nocivo".

Incendi -30%, -40% superficie bruciata

Positivo primo bilancio estate, anche merito intelligence


Un'estate all'insegna del calo degli incendi boschivi in Italia: secondo il CfS, il numero dei roghi e' sceso di oltre il 30% rispetto al 2009.Confermata cosi' una tendenza gia' emersa la scorsa estate. In netto calo anche la superficie totale bruciata, -40%. Dati decisamente positivi, che si spiegano con le 'condizioni climatiche favorevoli', con l'attivita' di prevenzione e anche di intelligence, delle squadre speciali della Forestale che dall'1/1 ha denunciato 90 persone e ne ha arrestate 6. (ANSA)

Tagli 30% gas serra, benefici salute e bilanci

In Italia aumenterebbe anche spettativa di vita

Sarebbe buono per la salute dei cittadini europei, e non di meno per i bilanci dei servizi sanitari in Italia e nei singoli paesi europei, rafforzare l'obiettivo di riduzione dei gas serra al 2020, facendolo passare dall'attuale 20% ad un più ambizioso del 30%.

Solo in Italia, un tale giro di vite sulle emissioni di CO2, senza flessibilità, "farebbe lievitare le economie in materia di salute pubblica al 2020 da 1,2 fino a 3,4 miliardi l'anno". Lo rivela uno studio pubblicato a Bruxelles da due organizzazioni internazionali non governative: la Health and Environment Alliance (Heal), e la Health Care Without Harm (Hcwh) tra i cui obiettivi c'é la protezione della salute attraverso la riduzione dell'inquinamento e la lotta ai cambiamenti climatici.

Hollywood compie cento anni, da un secolo è una “fabbrica” di sogni e divi


Da cento anni 'fabbrica' sogni e sforna divi del grande schermo. E continuerà a farlo per molti altri decenni ancora. Hollywood, il 'bosco di agrifogli', compie un secolo e da venti lustri crea eroi della pellicola che riempiono le sale cinematografiche di tutto il mondo. La più famosa collina dello star system nasce, appunto, cento anni fa, nel 1910, quando viene girato il primo di una interminabile serie di film: 'Old California' del leggendario D.W. Griffith, il primo regista in senso moderno della storia del cinema.

Accordo Gucci-Recording Academy per collezione ispirata a Grammy

Gucci Timepieces & Jewerly insieme a The Recording Academy lancera' una collezione di orologi e gioielli ispirata ai Grammy Awards. I gioielli saranno disegnati dal direttore creativo di Gucci, Frida Giannini e i profitti saranno destinati al sostegno di un programma dedicato al restauro e alla salvaguardia di pietre miliari della musica. ''La musica, come il cinema, e' una parte vibrante della cultura di oggi ed e' spesso anche una fonte d'ispirazione per il mio lavoro come stilista - afferma Frida Giannini -. Gucci, un marchio con una ricca storia di quasi 90 anni, e' fiera di essere promotrice di iniziative come questa, volte a sostenere la salvaguardia delle arti. E' un onore collaborare con The Recording Academy, che non e' soltanto considerata una tra le piu' grandi autorita' in fatto di musica, ma e' anche custode di alcune delle piu' importanti pietre miliari musicali della storia''. ''Abbiamo una grande ammirazione per l'importante contributo che Gucci, negli ultimi anni, ha dato al restauro e alla salvaguardia delle opere cinematografiche, e siamo felici che abbia ora deciso di estendere il suo impegno anche al mondo della musica attraverso questa nuova collaborazione con The Recording Academy'', sostiene Neil Portnow, presidente e CEO di The Recording Academy. (ASCA)

Miss Italia 2010 è Francesca Testasecca

Miss Italia 2010 è l'umbra Francesca Testasecca, 19 anni. E' stata incoronata da Sofia Loren al termine della finalissima da Salsomaggiore, in diretta su Raiuno, condotta da Milly Carlucci con Emanuele Filiberto. Nel rush finale a due ha battuto la vicentina Giulia Nicole Magro, Miss Veneto, che compirà diciott'anni il 17 ottobre.

Francesca Testasecca, arrivata a Salso con la fascia di Miss Umbria, è nata il primo aprile 1991 a Foligno, dove vive. Alta 1,74, ha capelli neri e occhi azzurri. Appena diplomata all'istituto tecnico turistico, in futuro vuole fare l'assistente di volo, ma vuole iscriversi anche a un corso di recitazione e tra i suoi sogni c'é quello di diventare attrice.

Moda: Roma, nasce progetto “Archivi della Moda del '900”

Restituire a Roma un ruolo fondamentale nel recupero della memoria di ''citta' aperta'' alla creazione e allo sviluppo della Moda Italiana. E' l'obiettivo che i promotori del Progetto ''Archivi della Moda del '900'' - Direzione Generale degli Archivi, Soprintendenza Archivistica per il Lazio (MiBAC) e Associazione Nazionale Archivistica Italiana - stanno tessendo insieme a numerose istituzioni pubbliche e soggetti privati, operanti a Roma nel settore della moda e del costume. Grazie ad una rete di sinergie operative, si stanno attuando azioni di conoscenza, recupero e valorizzazione degli archivi della moda, al fine di ricostruire una realta' produttiva e culturale di assoluta eccellenza. A Roma inoltre la produzione di moda si coniuga potentemente alle creazioni per il mondo dello spettacolo, del cinema e del teatro: l'attivita' di censimento e mappatura abbraccia infatti oltre alle attivita' prettamente legate alla moda, anche le sartorie cine-teatrali, i costumisti e accessori per il cinema e il teatro. Nell'ambito di AltaRomAltaModa, è stato presentato, da rappresentanti istituzionali ed esperti del settore il Progetto ''Archivi della Moda del '900''. La memoria della moda e del costume a Roma e nel Lazio, enucleando gli obiettivi, le finalita' e il calendario delle iniziative future previste a Roma e nel Lazio.Bozzetti, foto, filmati, campioni di stoffe, vestiti, parrucche, calzature. Veri gioielli della moda italiana dagli anni Cinquanta ad oggi raccolti nell'Archivio della Moda.

Made in Italy: Ermenegildo Zegna, 100 anni di imprenditorialità, cultura ed eccellenza


Ermenegildo Zegna. Un secolo di storia italiana, di cultura, di imprenditorialita', di eccellenza e unicita'. La storica azienda celebra il centenario con una serie di iniziative, progetti speciali e una mostra aperta al pubblico a Trivero e poi alla Triennale di Milano dal titolo 'Ermenegildo Zegna. Dalla Fabbrica del Tessuto alla Fabbrica dello Stile' ideata in collaborazione con l'archivio di casa Zegna. L'esposizione propone, in chiave contemporanea un escursus storico della griffe. Da lanificio tessile a confezionista di abiti finiti fino a marchio globale del lusso attraverso fotografie storiche, testi tratti da riviste dell'epoca, tra cui la descrizione del lanificio 'antico' redatta da Ermenegildo Zegna accanto ad un breve filmato dell'Istituto Luce. Come scrive una nota della Fondazione Zegna, ''per Ermenegildo Zegna il laboratorio artiginale del passato, dove le macchine agivano mosse dalla costante e vitale maestria della mano dell'uomo e dalla forza di acqua e fuoco, era la massima spettacolarizzazione di quell'arte biellese del tessere che - si legge ancora nella nota - anche in tempi successivi, con il progresso tecnologico e la sempre maggiore automazione, avrebbe continuato a mantenere intatto il suo fascino sapiente e discreto''. Un'avventura cominciata nella seconda meta' dell'Ottocento a Trivero, nelle Alpi biellesi, quando Angelo Zegna, di professione orologiaio, decide di aprire un laboratorio tessile. Ma sara' solo l'ultimo dei suoi 10 figli, Ermenegildo, a prendere in mano l'attivita' che in pochi anni diventera' una della realta' piu' dinamiche dell'imprenditoria italiana, contribuendo negli anni all'evoluzione di uno stile inimitabile, sempre legato alle proprie origini, ambasciatore del made in Italy nel mondo. Nel 1910 viene fondato il lanificio Biella. L'obiettivo era quello di produrre tessuti di alta qualita' ma solo per capi maschili selezionando le materie prime , importandole dall'Australia e dal Sud Africa, mentre i macchinari utilizzati provenivano dalla Gran Bretagna, paese concorrente. Intorno agli anni '60 e' la seconda generazione che prende in mano il timone dell'azienda di famiglia. Angelo e Aldo subentrano al padre. Nuova linfa vitale, nuove strategie. Nel 1968 apre a Novara il primo stabilimento per la confezione di pantaloni, cappotti e giacche, 'Ermenegildo Zegna' debutta all'estero, mentre nascono nuove linee di abbigliamento sportivo e accessori. Solo nel 1972 gli abiti vengono confezionati 'su misura'. Negli anni '80 la filiera Zegna apre i primi negozi monomarca. A Parigi nel 1980, a Milano nel 1985. Oggi sono oltre 500, di cui circa la meta' di diretta proprieta' dell'azienda. Sempre piu' forte sul mercato e grazie ad importanti acquisizioni, il gruppo Zegna diversifica il proprio impero stringendo importanti e strategiche joint-venture.

Beni Culturali: riapre a Roma Palazzo Barberini

Taglio di nastro per palazzo Barberini a Roma, alla presenza del ministro dei Beni Culturali, Sandro Bondi. ''Ho il privilegio di tagliare il nastro di arrivo - dichiara Bondi - ma il merito e' dei ministri che mi hanno preceduto, complice la continuita' nella politica culturale del paese''. Si sono conclusi i lavori di restauro che restituiscono alla reggia barocca l'intero piano terra, gia' sede del Circolo Ufficiali, da adesso spazio espositivo di tante opere tornate dal ''confino'' dei depositi, anche esteri. ''Finalmente anche Roma avra' la sua Galleria Nazionale d'Arte Antica - afferma Rossella Vodret, soprintendente al Polo Museale Romano - un progetto in cantiere dal 1883, quando i principi Corsini donarono allo Stato italiano la loro collezione proprio a questo scopo''. Un traguardo epocale, quindi, ma altre cose restano da fare. In cantiere, la riqualificazione dei prospetti sul giardino e dei locali del secondo piano, per un budget ulteriore di circa 10 milioni di euro.

A Pinerolo Ecce Homo di Caravaggio

Unica opera attribuita all'artista in Piemonte


Ecce Homo, unica opera attribuita a Caravaggio presente sul territorio piemontese, sara' esposta a San Secondo di Pinerolo (Torino). La tela sara' esposta al Castello di Miradolo, dal 2 ottobre al 30 gennaio 2011. Sara' accompagnata da copie coeve da originali di Michelangelo Merisi, detto il Caravaggio, arrivate in Piemonte tra il 7/o e l'8/o secolo. Si tratta di uno dei numerosi eventi celebrativi promossi in Italia e all'estero quest'anno in occasione del 4/o centenario della morte. (ANSA)

A Montepulciano 70 opere raccontano i “Macchiaioli”


L'esposizione "Macchiaioli a Montepulciano. Capolavori e inediti privati" sara' allestita al Museo Civico Pinacoteca Crociani e nelle Logge della Mercanzia della cittadina in provincia di Siena fino al 26 settembre. 70 opere racconteranno uno dei movimenti artistici che piu' seppe innovare il linguaggio figurativo tra Ottocento e Novecento. L'esposizione, curata da Silvestra Bietoletti e Roberto Longi, nasce sotto gli auspici della provincia di Siena ed e' frutto della collaborazione tra Fondazione Musei Senesi, comune di Montepulciano e Vernice Progetti Culturali grazie al sostegno di Fondazione Monte dei Paschi di Siena.

Santini, l'esposizione su Van Gogh evento dell'autunno 2010

"La mostra su Van Gogh ha tutti i numeri per diventare l'evento dell'autunno del 2010. Roma merita il ritorno di questo grande maestro''. Lo dichiara, in una nota, l'assessore alla Cultura della Regione Lazio, Fabiana Santini, in occasione della presentazione della mostra "Vincent Van Gogh. Campagna senza tempo - Citta' moderna" che si e' tenuta oggi al ministero dei Beni Culturali. Un'occasione che e' servita all'assessore anche per annunciare la nuova politica culturale della regione per il 2011 basata su "pochi e selezionati eventi ma di altissima qualita'".

"Una grandissima mostra - aggiunge Santini- in grado di contribuire allo sviluppo del turismo culturale di Roma e del Lazio: dalla grande mostra di Caravaggio e attraverso l'inaugurazione del Maxxi e del Macro proseguiremo su questa strada con eventi importanti che hanno le carte in regola per attrarre flussi di visitatori dall'Italia e dagli altri paesi''.

Il Museo della ceramica alle porte di Firenze

Cinque secoli di storia di una delle piu' importanti manifatture europee dell'antichita', centro di produzione di Firenze durante tutto il Rinascimento: è il nuovo Museo della Ceramica a Montelupo Fiorentino, alle porte del capoluogo toscano, che attraverso la sua straordinaria collezione di oltre cinquemila maioliche provenienti da scavo rappresenta il frutto di 33 anni di attivita' archeologica. La direzione del museo, unico al mondo e, nel suo genere, uno dei piu' importanti musei italiani ed europei, e' affidata a Fausto Berti, storico e archeologo medievalista, direttore dal 1982 degli scavi e dei precedenti musei. Il Museo della Ceramica fa parte del sistema museale denominato ''Museo Montelupo'' che include anche il Museo Archeologico e le aree della villa romana del Vergigno, degli scavi etruschi di Montereggi e dell'insediamento dell'eta' del bronzo di Bibbiani. E' un museo che i suoi promotori definiscono ''dinamico'' perche' basato su un'attivita' di ricerca e di scavo che restituisce sempre nuovi materiali.