Benvenuti nel blog della rivista Fatti e Pensieri.

Emilia Romagna

Con un occhio al portafoglio e uno all'ambiente, prende il via la stagione sciistica 2010-2011 sull'Appennino emiliano-romagnolo. La nuova offerta per gli amanti della montagna è caratterizzata, infatti, da prezzi invariati rispetto allo scorso anno, per scongiurare un calo di presenze dovuto alla crisi economica, e da un'attenzione particolare alla sostenibilità e alle condizioni di sicurezza di sciatori ed escursionisti. In questo quadro, il divertimento e il relax è per tutti i gusti e tutte le età. Tra le novità di quest'anno nuovi percorsi per le sciate in notturna, snow park sempre più ricchi, orienteering sulla neve, escursioni in motoslitta e cupole riscaldate sopra gli impianti di risalita.

Da dicembre ad aprile, dunque, il sipario si alza sugli oltre 300 chilometri di pista delle 15 stazioni invernali dell'Emilia Romagna e sui 3 mila chilometri di percorsi a disposizione degli appassionati del fondo. Si aggiungono 14 snowpark, sempre più attrezzati, per gli scatenati dello snowboard e due palazzi del ghiaccio di cui uno con pista olimpica.

Tantissimi poi gli appuntamenti in programma come il campionato europeo di Sleddog che si terrà a Fanano dal 3 al 5 marzo ed eventi nazionali come il Criterium dei Parlamentari italiani in programma dal 28 al 30 gennaio a Sestola.

Quanto ai prezzi, solo per citare le località principali, nel comprensorio del Cimone (Mo) lo skipass stagionale costerà 532 euro per gli adulti e 354 euro per i ragazzi. Al Corno alle Scale (Bo), se acquistato entro il 30 novembre, la spesa è di 420 euro (con sconti per giovani under 28 e sciatori over 60). Da dicembre in poi il prezzo sarà di 460 euro (giovani 270 e senior 340). Infine, a Cerreto Laghi (Re), stesse tariffe di 12 mesi fa con prezzi che vanno dai 28 euro del festivo ai 20 euro dei giorni feriali. Svariate le offerte per tre giorni sulla neve o per pacchetti che includono cene in rifugio e partecipazione alle gare.

Risparmio, divertimento e sicurezza. Queste, insomma, le parole d'ordine dello svago in Appennino dove non mancherà la possibilita' di effetture 'voli' con il kite surf, arampicate sul ghiaccio o esperienze di nordic walking con l'ultima tendenza che è quella delle passeggiare alla scoperta delle tracce degli animali.

Tra le proposte più originali ci sono, in particolare, l'half pipe (un mezzo tubo di neve per le evoluzioni dei riders) e le rampe per i salti allestiti sulle vette modenesi. A Bologna, invece, al Corno alle scale si punta alla perfezione delle piste che saranno costantemente tirate a lucido grazie all'acquisto di 4 nuovi gatti delle nevi a cui se ne aggiungeranno altri due, esclusivamente dedicati alle piste di snowboard e di sci di fondo.

A Cerreto Laghi, invece, si scia con il nuovo skipass elettronico 'a mani libere' che funziona come una sorta di telepass. A condire il tutto, visite guidate ai borghi di montagna, il meglio della gastronomia regionale e i mercatini di artigianato e prodotti tipici. (Adnkronos)