Sassi, muschio, vetro, sughero ma anche canna vegetale e zucca: con questi semplici materiali piccoli e grandi artigiani 'presepisti' hanno realizzato l'esposizione internazionale ''100 Presepi'', che quest'anno festeggia 35 anni. La mostra e' stata inaugurata presso la Basilica di Santa Maria del Popolo a Roma dai bambini della scuola materna ''Il giardino Incantato'', che hanno dato vita ad un presepe vivente sul tema della 'Nativita' a Roma', in occasione delle celebrazioni dei 140 anni di Roma Capitale e resterà aperta fino al 6 gennaio nella Sala del Bramante a Roma. Erano presenti all'inaugurazione, tra gli altri, il Cardinale Agostino Cacciavillan, presidente emerito dell'Amministrazione del patrimonio della Sede Apostolica e il Cardinale Giovanni Lajolo, presidente della Pontificia Commissione per lo Stato della Citta' del Vaticano e presidente del Governatorato dello Stato della Citta' del Vaticano.
Oltre duecento i presepi esposti nelle sale del Bramante. La mostra presenta ogni anno creazioni nuove, realizzate con tecniche e materiali tra i piu' svariati: artistici nello stile classico del '600 e '700 napoletano e dell'800 romano, provenienti da dodici regioni italiane, dall'estero, realizzate in venticinque paesi di cultura cristiana. Tante opere di fantasia e opere di Istituti scolastici e di Associazioni operanti nel sociale e/o culturali sono esposte nelle sale, offrendo così al visitatore una completa panoramica dell’arte presepiale nazionale ed internazionale, per un totale di circa 200 opere. La fantasia degli artigiani presepisti colpisce non solo i bambini ma anche gli adulti per la molteplicità dei materiali utilizzati. Sono presenti presepi realizzati escusivamente con pasta alimentare o con bustine di tè. Una originale Natività che sembra danzare su uno specchio tondo rotante, è stata ricavata da pezzi di dischi di vinile. Una scuola odontotecnica ha realizzato un originale presepe con materiali per dentisti, dove tutti i personaggi sono rappresentati in forma di denti di varie dimensioni.
Legno, foglie, castagne, noci, ghiande, nocciole, fagioli, cereali e semi vari sono i componenti di un coloratissimo presepe proveniente dall’Umbria. Un presepe proveniente dalla Toscana è stato realizzato riciclando pezzi di ferro. E’ presente anche un omaggio a Papa Giovanni Paolo II e a Madre Teresa di Calcutta, protagonisti di una natività proveniente dal Molise. Anche le ambientazioni sono tra le più strane come il presepe nella zucca, nell’uovo di struzzo, in un calice scolpito nell’ambra e così via. L’Esposizione si svolge ogni anno sotto l’Alto Patronato del Presidente della Repubblica e con i patrocini della Conferenza Episcopale Italiana (CEI), del Senato della Repubblica, della Camera dei Deputati, della Presidenza del Consiglio dei Ministri, della Regione Lazio, della Provincia di Roma, di Roma Capitale e dell’Associazione Nazionale Comuni Italiani. L’organizzazione è della Rivista delle Nazioni. “100 Presepi” rimarrà aperta tutti i giorni compresi i festivi fino al 06 gennaio 2011. (Adnkronos)
Oltre duecento i presepi esposti nelle sale del Bramante. La mostra presenta ogni anno creazioni nuove, realizzate con tecniche e materiali tra i piu' svariati: artistici nello stile classico del '600 e '700 napoletano e dell'800 romano, provenienti da dodici regioni italiane, dall'estero, realizzate in venticinque paesi di cultura cristiana. Tante opere di fantasia e opere di Istituti scolastici e di Associazioni operanti nel sociale e/o culturali sono esposte nelle sale, offrendo così al visitatore una completa panoramica dell’arte presepiale nazionale ed internazionale, per un totale di circa 200 opere. La fantasia degli artigiani presepisti colpisce non solo i bambini ma anche gli adulti per la molteplicità dei materiali utilizzati. Sono presenti presepi realizzati escusivamente con pasta alimentare o con bustine di tè. Una originale Natività che sembra danzare su uno specchio tondo rotante, è stata ricavata da pezzi di dischi di vinile. Una scuola odontotecnica ha realizzato un originale presepe con materiali per dentisti, dove tutti i personaggi sono rappresentati in forma di denti di varie dimensioni.
Legno, foglie, castagne, noci, ghiande, nocciole, fagioli, cereali e semi vari sono i componenti di un coloratissimo presepe proveniente dall’Umbria. Un presepe proveniente dalla Toscana è stato realizzato riciclando pezzi di ferro. E’ presente anche un omaggio a Papa Giovanni Paolo II e a Madre Teresa di Calcutta, protagonisti di una natività proveniente dal Molise. Anche le ambientazioni sono tra le più strane come il presepe nella zucca, nell’uovo di struzzo, in un calice scolpito nell’ambra e così via. L’Esposizione si svolge ogni anno sotto l’Alto Patronato del Presidente della Repubblica e con i patrocini della Conferenza Episcopale Italiana (CEI), del Senato della Repubblica, della Camera dei Deputati, della Presidenza del Consiglio dei Ministri, della Regione Lazio, della Provincia di Roma, di Roma Capitale e dell’Associazione Nazionale Comuni Italiani. L’organizzazione è della Rivista delle Nazioni. “100 Presepi” rimarrà aperta tutti i giorni compresi i festivi fino al 06 gennaio 2011. (Adnkronos)
