Benvenuti nel blog della rivista Fatti e Pensieri.

Italia 150: la Rai sul web per conoscere risorgimento

Amato, Italia ha bisogno dei suoi nuovi “mille”

di Nicoletta Tamberlich

ROMA - Il Risorgimento, Garibaldi, il conte di Cavour, Giuseppe Verdi, sbarcano su Internet, telefonini e iPad. La Rai lancia infatti il videoportale www.150.rai.it, che attraverso filmati, web tv e giochi interattivi fara' conoscere meglio agli italiani la storia dell'Unita' d' Italia. Il battesimo ufficiale oggi alla presenza di Giuliano Amato, gia' presidente del consiglio e piu' volte ministro, e presidente del Comitato dei Garanti per le celebrazioni del 150mo anniversario, di Giovanni Minoli, coordinatore della struttura che si occupera' della programmazione in occasione della ricorrenza e Piero Gaffuri, amministratore delegato Rai Net e direttore Rai Nuovi media.

L'Italia di oggi per Amato ''ha bisogno dei 'nuovi Mille', anzi anche di piu'. Il presidente del Comitato dei Garanti parlando a margine della conferenza stampa per la presentazione dell'iniziativa focalizzata sul web promossa dall'unita' tecnica di missione della presidenza del Consiglio dei ministri e dalla Rai per i 150 anni, ha preso spunto dal brano che fara' da colonna sonora per le manifestazioni Rai legate ai 150 anni e veicolate attraverso il web, canzone dal titolo 'I nuovi mille' scritto da Luca Riello con Giuliano Sangiorgi dei Negramaro. Secondo l'ex presidente del Consiglio ''l'Italia ha bisogno di qualcuno che vada verso il futuro. Oggi e' un girotondo continuo nel presente, e piu' ci giri e piu' lo trovi brutto. C'e' bisogno di qualcuno che parta da Quarto ma per restarci in Italia...''. Dello stesso avviso Minoli che ha detto: ''E' fondamentale - proprio in una situazione cosi' complicata per il paese - scoprire chi sono i nuovi Mille, che ci accompagnino in una sorta di cavalcata ufficiale verso il futuro''.

La cura e la qualita' dei contenuti sono il fondamento delle attivita' multimediali di Rai 150. ''In Italia oggi- ha sottolineato Gaffuri - sono 33,4 milioni le persone che hanno accesso alla rete''. Portare il Risorgimento sul web e sui device mobile e' importante - ha precisato Amato - proprio per far conoscere la storia d'Italia ai giovani. E - ha aggiunto - solo attraverso i nuovi media si possono raggiungere tante persone, soprattutto i giovani, che sono sempre piu' interessati al Risorgimento perche' comprendono finalmente che quei 1000 che fecero l'Italia erano ragazzi come loro''.

Il video portale www.150.Rai.it e' gia online. contiene una web tv che trasmette in streaming oltre 200 filmati sulla storia d'Italia dal 1861 ad oggi con particolare attenzione agli anni del Risorgimento; decine di biografie testuali sui principali protagonisti della storia d'Italia; dossier tematici. Sul portale l'interazione tra tv e web viene realizzata anche grazie a format ideati appositamente, tra questi una Time map del risorgimento che offre la possibilita' di navigare nella storia d'Italia dal 1815 al 1871 anno per anno. Via via che scorre il tempo cambiano i confini del paese che si va formando, e si succedono gli eventi che portano all'Unita. Presenti anche giochi e quiz, rivolti a gli utenti di tutte le eta'. Tra questi quello dedicato a Garibaldi (un quiz multimediale con domande sulla spedizione dei mille). Infine tante applicazioni per tutte le piattaforme mobili. La prima App verra' pubblicata per iPhone e iPad. Da questa sara' possibile accedere ad un menu- con una selezione dei video presenti sul portale; le biografie dei personaggi che hanno fatto la stria d'Italia. Tra queste anche la biografia della contessa di Castiglione 'femme fatale' del Risorgimento. (ANSA)