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Pompei, Villari: ''Priorità è la messa in sicurezza, da Ue buone notizie per i fondi''

NAPOLI - Nuovo sopralluogo questa mattina da parte del sottosegretario ai Beni culturali Riccardo Villari a Pompei, sul luogo in cui ieri si è verificato il crollo di una parte del muro romano che cinge l'area nord degli Scavi, nei pressi di Porta Nola. Con lui la soprintendente delle aree archeologiche di Napoli e Pompei, Teresa Elena Cinquantaquattro.

"Speriamo si possa intervenire rapidamente per effettuare il dissequestro dell'area", spiega all'Adnkronos Villari, che ieri si è detto amareggiato per essere stato avvertito in ritardo del crollo: "La priorità ora è limitare il danno e ultimare la messa in sicurezza, poi nelle sedi giuste questo argomento andrà chiarito. Non avrebbe certo impedito il crollo - ribadisce - ma è una procedura insoddisfacente".

Quirinale: Napolitano consegna onorificenze Cavalieri Lavoro


Si e' svolta questa mattina al Palazzo del Quirinale la cerimonia di consegna delle onorificenze dell'Ordine 'Al Merito del Lavoro' ai Cavalieri nominati il 2 giugno 2011. Erano presenti il presidente del Consiglio Silvio Berlusconi, il vice presidente del Senato Vannino Chiti, il vice presidente della Camera Antonio Leone, il vice presidente della Corte costituzionale Alfio Finocchiaro, il ministro della Giustizia Francesco Nitto Palma, il ministro della Difesa Ignazio La Russa, il sottosegretario alla presidenza del Consiglio Gianni Letta, il presidente di Confindustria Emma Marcegaglia, il Consiglio direttivo della Federazione nazionale dei Cavalieri del Lavoro e altre autorita' . Nel corso della cerimonia ha preso la parola il presidente della Federazione Nazionale dei Cavalieri del Lavoro, Benito Benedini. "E' necessario a urgente che il governo presenti e faccia approvare un piano realistico, possibilmente condiviso, per lo sviluppo e la crescita e torni soprattutto a fare politica industriale". E' quanto ha chiesto Benedini nel suo intervento nel Salone dei Corazzieri al Quirinale, presente il capo del governo Silvio Berlusconi, chiedendo che "in tempi rapidissimi si prendano decisioni che sono improcrastinabili anche se talvolta impopolari".


Maltempo/Toscana: Rossi, impossibile prevenzione con taglio 90% fondi

FIRENZE - ''Tremonti e Berlusconi hanno tagliato il 90% della spesa per l'ambiente. Come si fa a fare prevenzione con il 90% in risorse in meno?''. A dirlo e' Enrico Rossi, presidente della Regione Toscana, in un post pubblicato sul suo profilo Facebook a proposito dell'alluvione che in Lunigiana ha causato due morti. ''Adesso - afferma Rossi - dobbiamo occuparci dell'emergenza, di aiutare le persone in difficolta', di ripristinare i servizi interrotti''. ''Sulla prevenzione, nonostante i tagli, la Toscana nel 2010 ha impegnato 60 milioni, per il 2011 possiamo impegnarne solo 15 a causa dei vincoli del Patto di Stabilita'. A noi - attacca il governatore - impediscono di interveniere e contemporaneamente Tremonti e Berlusconi hanno tagliato il 90% della spesa per l'ambiente. Solo una decina di giorni fa il Ministro dell'Ambiente ha minacciato di votare contro la manovra per i tagli alla spesa del suo ministero. Dite, voi come si fa a fare prevenzione con il 90% in risorse in meno''. (ASCA)

Stabilita': Franco (PD), altri tagli a scuola e atenei per 131 mln

ROMA - ''Il ministro Gelmini mentiva oppure non sapeva, fatto sta che, con la legge di stabilita' sono in arrivo altri tagli per la scuola, l'universita' e la ricerca pari a 131 milioni di euro''. Cosi' la senatorice Pd, Vittoria Franco. ''Si tratta di un colpo mortale al sistema dell'istruzione e dell'alta formazione, il contrario esatto di quanto ci chiede l'Europa e di quanto stanno facendo altri Paesi, cioe' investire sui giovani e sul sapere'' aggiunge la componente della commissione Istruzione. ''Gelmini prenda atto che per il suo governo conta come il due di coppe - aggiunge -. Nella legge di stabilita' in discussione al Senato sono previsti, tra l'altro, 93 milioni di euro di tagli all'istruzione, 20 milioni all'universita', 16 milioni di fondi da ripartire, 300 unita' dirigenziali in meno nella scuola, il blocco degli scatti di carriera anche per i docenti dell'Alta formazione artistica e musicale, 1 solo anno sabbatico ogni 10 anziche' ogni 5 per i professori universitari e tante altre misure negative''. (ASCA)

Ad Alba è in scena il tartufo bianco

Fino al 13 novembre tante degustazioni sfiziose dedicate ai buongustai

Torna protagonista nelle stradine di Alba il Tuber magnatum Pico. La città del cuneese ospita fino al 13 novembre l'81/ma edizione della Fiera internazionale del tartufo bianco d'Alba, una kermesse storica che quest'anno punta sul connubio inedito tra il prezioso fungo e la pasta secca e introduce la novità dei "sabati foodies" dedicati alle specialità del territorio.

Gli chef, abituati ad accostare il tartufo bianco alla pasta all'uovo, si cimenteranno con la pasta secca, quella che ogni giorni giorno finisce sulle tavole degli italiani. Le sperimentazioni porteranno a ricette innovative, come le mezze maniche al sugo di tartufo nero, ragù crudo di fassona, tartufo bianco d'Alba e acciuga.

Al Pisa Festival Book di scena la Pasta d'Autore

Per la prima volta manifestazione letteraria ha spazio gourmand



Rubrica di Alessandra Moneti

L'appetito vien leggendo al Pisa Festival Book (www.pisabookfestival.it), la manifestazione letteraria che, nella citta' della torre pendente, si svolge tra il Palazzo dei Congressi e la Stazione Leopolda (editoria per ragazzi). Un appuntamento che quest'anno, alla nona edizione, si presenta particolarmente interessante con oltre 300 eventi, i libri di 180 editori, e novita' di questa edizione uno spazio gourmand in cui si alterneranno chef famosi che delizieranno i visitatori con numerosi showcooking. Tra gli ospiti d'eccezione, lo chef Gennaro Esposito che a Pisa interverrà alla presentazione del libro "Pasta d'Autore" (Agra Editrice). Arrivando a Pisa sarà possibile anche incontrare scrittori francesi che saranno presenti nello stand della Francia, Paese ospite del Pisa Book Festival 2011.

Per chi parte da Roma, invece di raggiungere singolarmente Pisa, ci sarà la possibilità di partecipare all'iniziativa "In viaggio con lo scrittore" promossa dal periodico free press 'Leggere:tutti' (www.leggeretutti.it) sabato 22 e domenica: un pullman dove condividere il viaggio con gli scrittori, a partire da Lucilla Noviello, autrice del libro 'L'amore in nero' (Zines), e la scrittrice Benedetta Gaia Cosmi che nel corso del viaggio intratterrà i partecipanti con la presentazione e la lettura di alcuni brani del suo libro "Comunicare" (Albatros). (ANSA)

Mare di autunno a Positano

Weekend nel borgo simbolo della costiera amalfitana

di Ida Bini

"La spiaggia di Positano avrà locali aperti tutto l’inverno, così come il resto del paese che sta facendo di tutto per prolungare la propria stagione turistica fino al periodo natalizio". Le parole di Michele De Lucia, sindaco di Positano, svelano l’ambizioso progetto del borgo in provincia di Salerno, tra le più belle mete della Costiera amalfitana: avere una stagione invernale che sia il proseguimento di quella estiva, non solo per motivi di clima.

Obiettivo sul Patrimonio

Centocinquanta anni di immagini dei Siti UNESCO italiani



di Cristiano Camera

Dalle Dolomiti all'Orto botanico di Padova, dalle Cinque Terre alla Val d'Orcia, dalla Costiera amalfitana alle Isole Eolie. Ma anche i Trulli di Alberobello, i Sassi di Matera, il centro storico di San Gimignano e quello di Siena, per citare solo alcune delle tante località presenti in Obiettivo sul Patrimonio, Centocinquanta anni di immagini dei Siti UNESCO italiani, il volume dell'Istituto Centrale Catalogo e Documentazione (ICCD) che accompagna la mostra itinerante patrocinata al Ministero degli Affari Esteri, dal Ministero per i Beni e le Attività culturali. Si passa dal puro paesaggio naturale, agli insediamenti contadini, alle capitali millenarie, all'architettura e all'archeologia nella selezione di immagini dei siti italiani UNESCO, tratte dalle collezioni ICCD, e che coprono un arco temporale di centocinquanta anni: dalle foto storiche degli anni '50 dell'Ottocento, che rappresentano pezzi unici di valore inestimabile, alle stereoscopie, alle cartoline d'epoca, alle foto aeree, alle foto delle ultime campagne. Queste immagini, efficaci esempi del valore documentario della fotografia e dello sviluppo delle tecniche fotografiche, testimoniano l'interesse che questo strumento ha fin dalle sue origini riservato al patrimonio italiano.

Vaccino rallenta cancro ai polmoni

Test positivi di scienziati francesi su 148 pazienti in fase avanzata di malattia


ROMA - Il cancro ai polmoni più comune, quello a cellule non piccole, potrebbe essere battuto con un vaccino che indichi al sistema immunitario del paziente la strada per attaccare e uccidere le cellule malate. E' la prospettiva che si intravede dai risultati positivi di una sperimentazione clinica su 148 pazienti in stato avanzato di malattia, risultati resi noti sulla rivista Lancet Oncology.

Telefonini assolti, non causano tumore al cervello

Studio su oltre 358mila persone, salute monitorata per una media di 18 anni

ROMA - C'é chi vive col telefonino in mano, chi il telefono fisso non si ricorda più cos'é: l'uso dei telefonini è così invalso in tutti i campi della nostra vita e a più riprese ci si è chiesto se le onde emesse dai cellulari siano pericolose per la salute. Ma forse il pericolo è scongiurato, i telefonini non aumentano il rischio di cancro al cervello o più in generale al sistema nervoso centrale, anche se li si utilizza abitualmente da oltre 10 anni. Il dato rassicurante arriva da un maxi-studio dalle dimensioni senza precedenti sia per numero di individui considerati sia per gli anni di durata dello stesso, condotto in Danimarca da Christoffer Johansen della Cancer Society di Copenhagen (già autore di altri studi sul tema) e Patrizia Frei dell'istituto di Epidemiologia dei Tumori di Copenhagen. L'indagine epidemiologica, che ha coinvolto 358.403 possessori di telefonini seguiti mediamente per 18 anni, è stata pubblicata sul British Medical Journal. Lo scorso maggio l'Agenzia Internazionale per la Ricerca sul Cancro (IARC), facente capo all'Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS), ha dichiarato che le onde radio di frequenza compatibile con quella delle onde emesse dai telefoni cellulari sono potenzialmente cancerogene, assegnando alle onde dei telefonini una pericolosità di livello 2B.

Diabete si combatte a tavola, cibi giusti dimezzano rischio

Esperti, mangiare cereali integrali

ROMA - Il diabete si previene a tavola: una dieta corretta diminuisce il rischio di sviluppare la malattia e aiuta chi soffre del tipo 2 a tenere controllata la glicemia. A sostenerlo gli studi su alimentazione e diabete discussi al convegno della Societa' italiana di diabetologia. L'esempio migliore in natura sono i cereali integrali: se meta' della quota di cereali introdotti nella dieta quotidiana deriva da prodotti non raffinati il rischio di ammalarsi di diabete tipo 2 cala del 20-30%. (ANSA)

Trapianti: mamma dona fegato, salva figlia di 18 mesi

ROMA - Una bimba di un anno e mezzo e' salva grazie ad un trapianto di fegato da vivente: la madre le ha donato una parte del suo organo. L'intervento, il primo del genere nel Lazio, e' stato effettuato il 5 ottobre all'ospedale Bambino Gesu' Di Roma. La mamma, di 24 anni, ha offerto parte del suo fegato alla figlia affetta da cirrosi biliare, una malattia terminale del fegato la cui unica soluzione terapeutica è la sostituzione dell'organo.

Il trapianto ha impegnato le equipe trapiantologiche del Bambino Gesù per 10 ore. La mamma ha donato il secondo e il terzo segmento (su otto, di un fegato intero) corrispondenti al lobo epatico sinistro, quello più piccolo. Sia la mamma, sia la piccola hanno superato senzaproblemi le rispettive operazioni e stanno bene. Grazie a questo intervento, sottolinea l'ospedale pediatrico, la paziente potràriprendere a condurre una vita normale.

Dal 1992 ad oggi Assisi si è abbassata di 15 centimetri

Il movimento è stato osservato dai satelliti


Assisi, la città di S. Francesco visitata da milioni di turisti e pellegrini, sta lentamente affondando: 15 centimetri in poco meno di 20 anni, al ritmo di 7,5 millimetri l'anno. Lo rivelano i dati dei satelliti, raccolti dall'Agenzia spaziale europea (Esa), elaborati dall'Istituto per il rilevamento elettromagnetico dell'ambiente (Irea).

I dati sono stati presentati nel centro di ricerca sull'osservazione della Terra, l'Esrin, a Frascati (Roma). I dati, raccolti nell'arco di 20 anni, hanno permesso di ricostruire l'evoluzione storica dei territori verificando la presenza di alcuni movimenti anche in zone sensibili. ''Abbiamo potuto misurare le deformazioni che interessano Assisi'', ha spiegato Michele Manunta, ricercatore del Cnr-Irea, ''verificando che in particolare una frana, già da anni sotto controllo, è scivolata dal 1992 di circa 15 centimetri''. Si tratta della frana di Ivancich, la più temuta e controllata delle molte che interessano la città umbra e che da anni si tenta di mettere in sicurezza.

Scoperto il segreto dei panda

Scoperti i batteri che li aiutano a digerire il bambù

Scoperto il segreto del panda gigante: deve ringraziare i batteri che popolano il suo intestino se riesce a sopravvivere con una dieta basata esclusivamente sul bambù. La scoperta, annunciata sulla rivista dell'Accademia delle Scienze Americane (Pnas) si deve a uno studio condotto dall'Istituto di Zoologia dell'Accademia cinese delle scienze.
Le abitudini del panda gigante, i cui tratti intestinali sono simili a quelli dei carnivori, sono state a lungo un mistero per i ricercatori. Questo animale, un orso onnivoro che consuma circa 12 chilogrammi di bambù al giorno, non ha infatti gli enzimi cruciali che aiutano gli erbivori a digerire la cellulosa e l'emicellulosa delle piante, il principale componente di una dieta basata sulle fibre. Il mistero ora è stato risolto grazie allo studio coordinato da Fuwen Wei che ha analizzato campioni fecali di panda gigante che vivono in cattività e allo stato selvatico. I ricercatori hanno individuato ben sette ceppi di batteri strettamente imparentati al batterio Clostridium che riesce a digerire la cellulosa.

Il panda gigante, insolito carnivoro che si nutre quasi esclusivamente di bambù, hanno osservato gli esperti, riesce a sostenere le sue abitudini alimentari grazie a questi batteri, che lo aiutano a digerire la cellulosa e ad altri adattamenti, come gli pseudo-pollici, i denti e i muscoli della masticazione molto robusti e alla secrezione di abbondante muco intestinale. (ANSA)
Pesa 22 kg, monta ruote da 26 pollici

Si chiama eBike, e' la bicicletta elettrica della Smart, riciclabile al 100%, presentata in anteprima nazionale, a Viterbo, nell'ambito del convegno 'Ecoincentriamoci', organizzato dal bimestrale Eco-news, con il patrocinio di ministero dell'Ambiente, Regione Lazio, Provincia e Comune di Viterbo. L'eBike, in commercio dalla metà del 2012, è dotata della funzione di recupero di energia e ha un ingresso per smartphone, che una volta montato sul manubrio funge da cruscotto, con tanto di tachimetro e navigatore. L'assistenza alla pedalata, fornita da una piccola batteria agli ioni di litio da 36 Volt e 9,6 Ah, che può essere ricaricata in due ore, viene automaticamente disattivata quando si raggiungono i 25 km orari. La eBike pesa 22 kg, monta ruote da 26 pollici e due fari a Led, uno anteriore e l'altro posteriore.

Kyoto: Italia fatica su target 2012

Ue pensa a fase 2

Mentre l'Italia, insieme ad Austria e Lussemburgo, arranca per raggiungere gli obiettivi di Kyoto, l'Unione europea supera l'esame, pensa ai suoi obiettivi per il 2020 e alla possibile seconda fase del protocollo sul clima.

Secondo i dati preliminari dell'agenzia europea per l'ambiente, l'Italia finora ha fermato i suoi tagli della CO2 al 4,8% rispetto ai livelli del 1990, contro la riduzione del 6,5% sottoscritta nell'ambito del protocollo di Kyoto. Il rischio è che i risultati dei tre paesi in ritardo nel tagliare le emissioni di CO2 compromettano il raggiungimento dei target europei del 2020, che prevedono la riduzione del 20% della CO2, del 20% dei consumi di energia e una quota del 20% di consumi da rinnovabili.

A Vittoriano 300 foto inedite sbarco alleati ad Anzio

A distanza di quasi 70 anni una mostra ricostruisce quei giorni drammatici


ROMA - Alle 2 del mattino del 22 gennaio 1944 le truppe alleate sbarcavano sul litorale romano, nei pressi di Anzio e Nettuno. L'operazione, pensata per aggirare le linee difensive tedesche e arrivare nella Capitale, fu di fondamentale importanza per il proseguimento della II Guerra Mondiale ma rappresento' un evento epocale anche per il territorio.

Fausto Manara insegna alle coppie ad essere felici

ROMA - ''Amici, nemici, amanti possibili'' e' il titolo del libro da Fausto Manara, pubblicato dalla Sperling & Kupfer, sul segreto delle coppie felici. Secondo l'autore, psichiatra e psicoterapeuta, bisogna abbandonare i ruoli e le maschere e seguire gli istinti e le esigenze emotive.

Per gran parte delle persone, vivere in coppia e' noioso. Per tanti altri e' insopportabile. Perche' la noia, la solitudine e il risentimento sono tanto diffusi anche fra uomini e donne che hanno conosciuto la passione e hanno fatto progetti di vita in comune. Attingendo alla sua lunga esperienza di psicoanalista e terapeuta della coppia, Fausto Manara mostra come troppe unioni siano minacciate, fin dall'inizio, da un ''peccato originale'': gli sforzi per compiacere il compagno o, al contrario, per controllarlo, le dispute sterili, la permalosita', il sesso obbligato.

Ma la formula della felicita' della vita a due non consiste in una forzata armonia. Solo due persone capaci di lasciare al partner libero accesso al proprio mondo emotivo, con le sue zone luminose e opache, possono raggiungere, o ritrovare, insieme la complicita' e l'intimita' che legano fra di loro gli amanti. (Adnkronos)

“Il Principe fulvo” di Salvatore Silvano Nigro

ROMA - ''Il Principe fulvo'' di Salvatore Silvano Nigro, e' un saggio sulla vita e le opere di Giuseppe Tomasi di Lampedusa, che vuole essere letto come un racconto. Pubblicato dalla Sellerio Editore, si avvale di molti documenti inediti, che permettono di ricostruire gli avventurosi anni giovanili dello scrittore in giro per le capitali europee: la sua vocazione burlesca, le sue passioni artistiche, i suoi rapporti con la politica, i suoi tentativi per salvare degli amici ebrei dopo la promulgazione delle leggi razziali.

Il libro mette in correlazione la scrittura del Gattopardo con le opere della biblioteca dell'autore. Per questa via, 'Il Gattopardo' viene raccontato non come un romanzo storico ma come un romanzo fantastico e allegorico, dentro il quale si muovono animali imprecanti e statue animate legate alla simbologia borbonica. Anche le architetture, gli affreschi, i quadri e le suppellettili tutte, hanno funzione di ''personaggi'': agiscono nel romanzo, e fanno sentire la loro ''voce''.

Questo racconto di un romanzo si apre alla storia dell'arte, e mette le vicende del Gattopardo a stretto contatto con le opere scultoree, pittoriche e architettoniche della Palermo ottocentesca; e svela, del romanzo di Tomasi di Lampedusa, segreti mai sospettati. Salvatore S. Nigro, nato a Catania, critico militante di ''Paese Sera'' e redattore presso Laterza, ha insegnato, oltre che all'Universita' di Catania, a Parigi (alla Sorbonne e all'E'cole Normale Supe'rieure), a Tours (Universite' Rabelais), a New York (New York University), a Bloomington (Indiana University), a Pisa (Scuola Normale Superiore). (Adnkronos)

Maurizio Cattelan si racconta in “Un salto nel vuoto”

ROMA - Giovanni Paolo II colpito da un meteorite. La scritta Hollywood sistemata sopra una discarica vicino a Palermo. Un gigantesco dito medio davanti al palazzo della Borsa a Milano. Sono solo alcuni degli assalti al perbenismo e al senso comune realizzati da Maurizio Cattelan durante la sua lunga carriera. Tra gli artisti contemporanei piu' famosi nel mondo, Cattelan e' uno dei piu' inafferrabili ed e' sempre stato uno dei piu' restii a raccontarsi al pubblico. Persino le sue interviste vengono da anni costruite da una sua persona di fiducia. Per questo il suo unico libro 'Un salto nel vuoto' pubblicato da Rizzoli, rappresenta un evento mondiale.


Realizzato a partire da una serie di conversazioni con Catherine Grenier, racconta la sua vita e la sua carriera: i traumi dell'infanzia, l'emancipazione precoce, l'aspirazione radicale alla liberta', l'incontro con l'arte, la paura della perdita e del fallimento, l'ossessione dell'immagine. Dopo anni di silenzio, Cattelan prende la parola senza mezze misure in un vero e proprio ''salto nel vuoto'' con cui si consegna al pubblico dei lettori. Il risultato e' l'autoritratto in forma di parole di un uomo che ''voleva sopra ogni cosa essere libero''. (Adnkronos)

“Il silenzio dell'onda” di Gianrico Carofiglio

ROMA - Una donna in fuga dal suo passato. Un bambino in fuga dalla realta', tra sogni e incubi. Un uomo inchiodato a una colpa remota. Tre vite intrecciate per il nuovo, attesissimo romanzo di un protagonista della narrativa italiana nel libro di Gianrico Carofiglio 'il silenzio dell'onda' pubblicato da Rizzoli.

Da mesi, il lunedi' e il giovedi', Roberto Mari'as attraversa a piedi il centro di Roma per raggiungere lo studio di uno psicanalista. Si siede davanti a lui, e spesso rimane in silenzio. Talvolta i ricordi affiorano. E lo riportano al tempo in cui lui e suo padre affrontavano le onde dell'oceano sulla tavola da surf. Lo riportano agli anni rischiosi del suo lavoro di agente sotto copertura, quando ha conosciuto il cinismo, la corruzione, l'orrore. Fuori, ma anche dentro di se'.

Di professione fantasma, ha imparato a ingannare, a tradire, a sparire senza lasciare traccia. Una vita che lo ha ubriacato e travolto. Le parole del dottore, le passeggiate ipnotiche in una Roma che lentamente si svela ai suoi occhi, l'incontro con Emma, come lui danneggiata dall'indicibilita' della colpa, gli permettono di tornare in superficie. E quando Giacomo gli chiede aiuto contro i suoi incubi di undicenne, Roberto scopre una strada di riscatto e di rinascita. (Adnkronos)

Al via a Palermo il Festival Mondello Giovani

PALERMO - Al via a Palermo il 4, 5 e 6 novembre la quarta edizione del MondelloGiovani, il festival della letteratura giovane, promosso dalla Fondazione Banco di Sicilia e nato dal Premio Letterario Internazionale Mondello.

Gli spunti di riflessione proposti per l'edizione di quest'anno sono le suggestioni del tempo e del viaggio: un tempo reale, ma insieme metafora che racchiude in se' passato, presente e futuro e che, percio', puo' anche andare oltre gli avvenimenti stessi per trascenderli e sublimarli nel nome della letteratura.
Nella 'tre-giorni' del festival sono in programma letture di brevi passi scelti da alcune recenti opere di giovani scrittori che si sono affermati al grande pubblico, ma anche talk show, momenti di confronto ed esibizioni musicali, come occasioni di coinvolgimento della citta' e in particolare dei giovani. (Adnkronos)

Mostre: a Roma un inedito Lucio Battisti pittore


Undici quadri dipinti da Lucio Battisti fra il 1969 e il 1972, e le prime tre chitarre acquistate del cantautore ancora minorenne, prima della sua partenza per Milano sono esposte nella mostra presso lo spazio espositivo AuditoriumArte dell'Auditorium Parco della Musica di Roma. La mostra 'Battisti, il tratto delle emozioni' e a cura di Gianni Borgna e Carla Ronga, e è stata prodotta dalla Fondazione Musica per Roma. Le tele, che hanno per titolo quello delle canzoni interpretate o comunque musicate dall'artista, sono state concepite dopo ore passate a tormentare le corde della chitarra, quando a volte Battisti, come ha raccontato la sorella Albarita, si chiudeva in cucina e su mezzi di fortuna si metteva a dipingere creando i suoi quadri. I temi delle opere sono intrinseci ad alcune canzoni: si passa dai colori intensi e solenni della 'Collina dei Ciliegi' alle sovrapposizioni e sfumature di 'Sognando e Risognando', dal particolare di 'Una Giornata Uggiosa', monotona, triste, dove tutto e' uguale e ripetitivo, all'universalita' de 'La Macchina del Tempo', con i suoi colori forti, decisi e i suoi numeri grandi e violenti attorno ad una carcassa di sveglia.

Antonacci, uscito la settimana scorsa l'album “Colosseo”

ROMA – È uscito la settimana scorsa “Colosseo”, il primo album interamente dal vivo di Biagio Antonacci, composto da cd e dvd (etichetta Basta, Edizioni Musicali /Sony Music), tratto dallo spettacolo musicale “Biagio Antonacci Colosseo Concerto per l'Unesco”, organizzato dalla Commissione Nazionale Italiana per l'Unesco, in collaborazione con il ministero per i Beni e le Attivita' Culturali e la Soprintendenza Speciale per i Beni Archeologici di Roma.
L'album, ripreso e registrato completamente in diretta a Roma il 3 luglio 2011, all'interno del Coloseo, e' un documento unico per l'esclusivita' delle atmosfere e per la rarita' delle immagini che hanno avvolto il concerto di un cantautore italiano, dal momento che sino ad ora nessun altro artista ha mai registrato, all'interno del celebre Anfiteatro Flavio, un live ai fini della relativa pubblicazione.
Antonacci aveva elaborato per l'occasione un suggestivo concerto semi-acustico, creato ad hoc nel pieno rispetto dell'incommensurabile valore del sito Patrimonio dell'Umanita' e tenendo conto delle ineguagliabili atmosfere dell'arena piu' famosa del mondo. Suonando e cantando accompagnato da violini, chitarre, percussioni e poco piu', attorniato dalla magica ed esclusiva scenografia naturale del Colosseo, cui sono stati aggiunti solo pochi giochi di luce. (Adnkronos)

Zero Assoluto, romanticismo vintage a Londra nel nuovo video

ROMA - Romanticismo puro in stile retro' per gli Zero Assoluto, che scelgono la Londra suggestiva e multiculturale come sfondo al loro nuovo video "Se vuoi uccidimi". La clip del terzo singolo estratto dall'album "Perdermi", uscito a fine maggio su etichetta EMI Music Italy, e' dalla settimana scorsa disponibile sul canale Youtube ufficiale “Zero Absoluto Channel”.
Abbandonati i toni spensierati ed elettronici dell'estate che avevano accompagnato le due hit precedenti "Questa estate strana" e "Perdermi", gli Zero Assoluto si immergono nelle atmosfere romantiche e creative della londinese Brick Lane per accompagnare le deliziose note di "Se vuoi uccidimi". Matteo Maffucci e Thomas De Gasperi accolgono cosi' l'autunno con una preziosa ballata dove il pianoforte e la chitarra acustica scandiscono i dolci suoni del brano. A fare da sfondo alle armonie del pezzo, le immagini del cuore pulsante della East London, dove l'atmosfera multiculturale che vibra nella strade di questa suggestiva periferia, che inizia dove finisce il traffico frenetico della "city", viene riproposta anche dagli stessi protagonisti del video: quattro ragazzi che si incontrano e scontrano tra le vie della citta'. (Adnkronos)

Poker Italia tra famiglia e memoria

A Festival Film di Roma Avati, Cotroneo, Mezzapesa e Spada in corsa per Marc'Aurelio


di Francesco Gallo

Il poker italiano dei film in corsa per il Marco Aurelio d'Oro alla sesta edizione del Festival Internazionale del Film di Roma (27 ottobre - 4 novembre) ha nel suo Dna famiglia e ricordo. Una cosa che vale per 'La kriptonite nella borsa' di Ivan Cotroneo, 'Il cuore grande delle ragazze' di Pupi Avati, 'Il mio domani' di Marina Spada e 'Il paese delle spose infelici' di Pippo Mezzapesa. Intanto c'e' Avati che con 'Il cuore grande delle ragazze' mette in scena la storia dei suoi nonni. La pellicola, interpretata da Micaela Ramazzotti e Cesare Cremonini - nell'insolita veste di attore - racconta infatti la storia d'amore che si svolge negli anni Trenta tra una timorata ragazza di buona famiglia e di un mascalzone molto donnaiolo.

MODA: Dai capelli cotonati al taglio alla “garcon”, Sergio Valente 50 anni di storia al femminile

Capelli cotonati, lisci, cortissimi, taglio alla 'garcon', lunghi, arricciati, con torchon d'oro o mossi da leggere onde, trattenuti da preziosi de'cor, nascosti da voile. I capelli simbolo di una societa', di un mondo in evoluzione, specchio dei tempi, dei mutamenti sociali con un regista d'eccezione, Sergio Valente, hair stylist di fama internazionale, da 50 anni al servizio delle donne e della bellezza. Il suo atelier di via Condotti punto di incontro, luogo di approdo delle ladies piu' aristocratiche e sofisticate. Soraya, Lee Radzwill, sorella di Jacky Kennedy, le principesse Ira von Furstenberg e piu' tardi Vittoria Odescalchi, Christine Theodoli e Dalma Saint-Just accanto a celebri attrici e star di Hollywwod. Tra queste, Rosanna Schiaffino, Sylvia Koscina, Ornella Vanoni, Florinda Bolkan e Carol Alt, Romy Schneider e Rina Morelli, Andrea Strelher e Valentina Cortese, ma anche Brook Shield, Catherine Deneuve, Silvana Mangano, le star della canzone Shirley Verret, Raina Kabaivanska, Renata Scotto, Katia Ricciarelli, la signora della moda Diana Vreeland, Sharon Stone, Maryl Strep, Ellen Mirren, Charlitze Theron, le top model piu' acclamate. Ludina Barzini, Carla Bruni- Tedeschi oggi signora Sarkozy, Cindy Crawford, Claudia Schiffer, Helena Christensen. Sergio Valente in tutti questi anni e' stato consigliere attento e temuto. Ha decretato mode, lanciato stili e tendenze, sempre al passo con i tempi. ''Istantanee di un Roma che purtroppo oggi non esiste piu' - ha raccontato il noto hair stylist- Quando ho cominciato, accanto al mio maestro Filippo, ricordo che in via Condotti c'erano solo donne molto belle, molto eleganti, indossavano tutte abiti haute couture, anche di giorno, con una attenzione particolare ai capelli.

Morto Damiano Russo attore de “I Liceali”

Giovane e' deceduto a Roma dopo incidente in moto

di Mauretta Capuano

Come l'adolescente Carletto che in 'Tutto l'amore che c'e'' va via di casa per seguire il suo sogno d'attore, Damiano Russo, morto a 28 anni in un incidente stradale in moto a Roma, aveva lasciato Bari, la sua citta' d'origine, per fare il cinema. Sulla pagina Facebook stanno arrivando tantissimi messaggi di solidarieta' da fan, amici e colleghi. Proprio con 'Tutto l'amore che c'e'' di Sergio Rubini, ambientato negli anni Settanta in un paese immaginario, Russo fece scoprire nel 2000 le sue doti di attore interpretando a 15 anni l'alter ego del regista, accanto a Gerard Depardieu e Margherita Buy. Un ruolo che gli valse il premio Capitello d'Oro al Sannio Film Festival e la nomination al Globo d'oro come migliore attore esordiente e che, come aveva piu' volte detto, gli aveva fatto capire quali erano le sue passioni. Ma, il suo debutto sul grande schermo era avvenuto a 13 anni nel film 'Io non ho la testa' di Michele Lanubile, ambientato nel XIII secolo, ai tempi di Federico II.

Gabriella Pession in film alla Frank Capra

di Alessandra Magliaro
ROMA - ''Una commedia romantica che spero faccia sognare, un antidoto a questi brutti tempi'': Giorgio Capitani, tra i piu' noti registi della fiction italiana dal Maresciallo Rocca a Callas e Onassis, spera di fare centro con Dove la trovi una come me?, la miniserie in onda su Rai1 domenica e lunedi' con protagonista Gabriella Pession.

''Per motivi tecnici'' la Rai ha cancellato la presentazione alla stampa e Capitani, classe 1927 e decine e decine di film all'attivo, e' dispiaciuto. Non sara' un altro segno di poca attenzione per la fiction? ''Mi auguro di no, certo che la promozione oggi e' scarsa e se una fiction fa il 18% e' un gran successo, certe volte ripensando ai grandi numeri delle serie tv italiane, alcune anche con il mio nome, mi sembra di essere in un incubo. Se - spiega Capitani all'ANSA - la fiction non chiama piu' come un tempo forse e' la tv stessa a chiamare di meno il pubblico''.

Bolshoi torna zarista e veste “italiano”

Tessuti rubelli e mosaici veneziani. La “Scala” il 22 novembre


di Claudio Salvalaggio

Con un esclusivo gala concerto e un parterre di teste coronate, capi di Stato e di governo e tanti altri vip selezionati direttamente dal Cremlino, il mitico teatro Bolshoi ha aperto i battenti venerdi' scorso, dopo l'ultimo e piu' imponente restauro della sua storia, durato sei anni e costato finora almeno 580 milioni di euro, anche se gli esperti di settore parlando di una cifra doppia. Rinascera' nella sua versione imperiale ottocentesca dopo aver cancellato i retaggi sovietici, a partire da falce e martello. A fare gli onori di casa sara' il presidente Dmitri Medvedev con la moglie Svetlana, presente anche il premier Vladimir Putin.

Una tomba etrusca ricostruita in 3D

Realizzata dal Cnr, in mostra ad Amsterdam e a Leiden



ROMA - Entrare nella tomba etrusca con gli occhi dei suoi scopritori, ammirando il prezioso corredo funebre al suo posto, intatto, come quando fu aperta per la prima volta nel 1836. Un'esperienza possibile grazie alla ricostruzione virtuale realizzata dall'Istituto per le tecnologie applicate ai beni culturali del Consiglio nazionale delle ricerche (Itabc-Cnr), ospitata in due mostre olandesi dedicate agli Etruschi ad Amsterdam e a Leiden.

Architettura: la Sagrada Familia di Gaudi' entra in San Pietro

La visionaria Sagrada Familia dell'architetto catalano Antoni Gaudi' (1852-1926) entra a San Pietro.La Basilica di San Pietro, nell'area espositiva del Braccio di Carlo Magno, accogliera' infatti dal 24 novembre prossimo al 15 gennaio 2012 la mostra 'Gaudi' e la Sagrada Fami'lia. Arte, scienza e spiritualita''.La Fundacio' Sagrada Fami'lia, la Fundacio' Joan Maragall e AC/E. Accio'n Cultural Española, stanno definendo gli ultimi dettagli per far conoscere in Vaticano l'opera di Gaudi', il cui riconosciuto valore artistico e l'innegabile impronta cristiana della sua opera ben si sintetizzano nel suo capolavoro assoluto: la Sagrada Fami'lia. (Adnkronos)

Arezzo celebra Vasari: artista, uomo e storiografo

Un luogo in cui rifugiarsi tra un viaggio e l'altro: Arezzo non fu per il Vasari semplicemente la città natale con la quale mantenne sempre un legame fortissimo, ma fu soprattutto un luogo dove tornare nei momenti di difficoltà. A cinquecento anni dalla nascita la città toscana ripercorre la vita e l'opera del biografo degli artisti per antonomasia, presentandolo a sua volta sia come artista e grande tecnico, sia appunto come storiografo, con la sua orgogliosa certezza del primato dell'arte toscana. La mostra "Giorgio Vasari Disegnatore e Pittore. "Istudio, diligenza et amorevole fatica" si concentra soprattutto sul Vasari pittore e disegnatore. Ad Arezzo, dal 3 settembre all'11 dicembre 2011 presso la Galleria Comunale d'Arte Contemporanea, promossa da Regione Toscana, Provincia di Arezzo, Comune di Arezzo, Camera di Commercio di Arezzo e Soprintendenza per i BAP SAE di Arezzo, si metteranno infatti in luce, anche grazie ad altre iniziative già in calendario, il Vasari ufficiale, al servizio delle principali corti italiane, e quello più intimo; il pittore encomiastico e l'autore di opere di devozione privata; l'eccellente disegnatore e il preciso e organizzato imprenditore capace di imprese impossibili; il collezionista, lo storico dell'arte, teorizzatore e interprete del concetto di "bella maniera moderna", e, infine, il concittadino autore di stendardi e gonfaloni, impegnato nella progettazione della sua città e nella decorazione della sua abitazione, ove egli celebra la Virtù dell'artista: "manifesto programmatico" per i contemporanei e i posteri. Vasari, nonostante i suoi impegni lo portassero spesso lontano da Arezzo, non scordò mai la città ove aveva mosso i primi passi sotto la guida di Guillaume de Marcillat, tanto da volersi collocare nelle Vite, in una "genealogia" di pittori propriamente aretini, comprendente Spinello, Bartolomeo Della Gatta, Piero della Francesca e Luca Signorelli. "Historico, poeta, philosopho e pittore", come lo definì l'Aretino suo grande amico, Giorgio Vasari è famoso nel mondo soprattutto per le due edizioni delle "Vite" (1550 e1568), fonti primarie per la nascita della moderna storiografia artistica, ma continua ad affascinare e riesce ancora a stupire per la poliedrica e straordinaria ricchezza della sua personalità e della sua arte. Qualunque definizione appare riduttiva per chi, come lui, seppe essere testimone e protagonista allo stesso modo del Cinquecento, capace di confrontarsi con i diversi mileux culturali dell'Italia del XVI secolo ma anche con le contraddizioni, le temperie politiche, i gusti e le tendenze dell'epoca; impegnato in un'attività senza eguali nei più vari campi, organizzando e coordinando enormi cantieri e soddisfacendo le più varie richieste della committenza pubblica e privata. Seppe essere anzitutto un uomo di cultura e un artista apprezzato in tutta Italia, letterato ed amico dei maggiori intellettuali del suo tempo. Fu architetto e pittore alla corte di Cosimo I de'Medici, e da "giovane venuto dalla provincia" riuscì a conquistarsi un ruolo chiave nel panorama culturale del tempo e un ricordo imperituro tra i grandi artisti e intellettuali del Rinascimento.

Gino Severini 1883-1966: a Rovereto una mostra sul pittore cortonese


Si intitola 'Gino Severini 1883-1966' la grande mostra che il Mart di Rovereto dedica all'opera e alla figura del pittore cortonese: la presentano, dopo la significativa anticipazione tra aprile e luglio 2011 al Musée de l’Orangerie di Parigi, il Museo d’Arte Moderna e Contemporanea di Trento e Rovereto e il Musée d’Orsay, dal 17 settembre 2011 all’8 gennaio 2012. Rispetto all’evento parigino, il progetto espositivo a cura di Gabriella Belli e Daniela Fonti amplia notevolmente l’arco cronologico dell’itinerario artistico di Severini. In particolare, si potranno ammirare una serie di opere degli anni Quaranta e Cinquanta, che permettono di approfondire, per la prima volta dopo oltre vent’anni dall’ultima mostra monografica, il complesso intreccio rappresentato dalle diverse tappe della storia artistica di Severini. Una storia intensa e complessa che non si limita alla pittura, ma che è accompagnata da una riflessione teorica, altrettanto importante, come si può cogliere dalla ricca bibliografia a sua firma: “Tutta la vita di un pittore” (1946), “Témoignages. 50 ans de réflexion” (1963) e “Tempo de L’effort Moderne, La vita di un pittore”, libro scritto tra il 1943 e il 1965, ma pubblicato postumo nel 1968. Inoltre, al Mart a Rovereto saranno visibili anche due importanti tele del 1915 non esposte a Parigi: “Lanciers italiens au galop (Lanciers à cheval)”, proveniente dalla Pinacoteca Giovanni e Marella Agnelli di Torino e “Train de la croix rouge traversant un village”, proveniente dal Guggenheim Museum di New York. La mostra Gino Severini 1883-1966 propone quindi uno sguardo completo e approfondito sull’opera del grande artista italiano che dalla natia Cortona, dopo una parentesi romana, decise di trasferirsi a Parigi per vivere da protagonista un’esistenza dedicata alla pittura. In questo modo, il suo lavoro – dalle straordinarie opere pittoriche alle impegnative riflessioni teoriche – può essere collocato con maggiore consapevolezza al centro delle vicende storiche della cultura artistica europea: dal “prologo divisionista” nella Roma nei primi anni del novecento, fino alla lunga stagione parigina, durante la quale Severini prima affronta un’originalissima interpretazione del Futurismo, poi definisce coraggiosamente il passaggio “Du cubisme au classicisme”, così come recita il titolo del volume da lui pubblicato nel 1921 e infine, si fa protagonista nel secondo dopoguerra, di un percorso à rebours denso di suggestioni, ma anche di affascinanti proposte che anticipano i tempi.

Filippino Lippi e Sandro Botticelli nella Firenze del '400


Una mostra sui trentaquattro anni di attività di Filippino Lippi che mette in risalto la giusta caratura dell'artista pratese accanto al maestro Botticelli: è questo lo scopo dell'esposizione 'Filippino Lippi e Sandro Botticelli nella Firenze del '400', visitabile alle Scuderie del Quirinale fino al 15 gennaio 2012. Un periodo di lavoro, quello in rassegna, fra i più proficui per quantità e qualità di opere - dalle tavole agli affreschi, per giungere ai raffinati disegni su carte colorate, veri e propri capolavori a sé stanti. A differenza dell'ultimo Botticelli, infatti, Lippi fu attivissimo, tanto da trasformare l'iniziale rapporto da allievo in quello di vero e proprio emulo e rivale. La vicenda artistica e umana di Filippino Lippi (Prato 1457 circa – Firenze 1504) è avvincente, si svolge tra Prato, Firenze e altre città nella seconda meta del XV secolo e si incrocia con quella di Sandro Botticelli (Firenze 1445 – 1510): figlio di fra Filippo Lippi (Firenze, 1406 -1469), celebre pittore e frate carmelitano, e della monaca Lucrezia Buti, cresce a Prato e, artisticamente, a Firenze, nella bottega di Sandro Botticelli dove è documentata la sua presenza nel 1472. Chiamato Filippino per distinguerlo dal padre, pittore tra i più famosi e apprezzati del suo tempo, diviene a sua volta un artista di primissimo livello, cui il Vasari riserva nella “Vita” dedicatagli, parole di elogio per il “bellissimo ingegno” e la “vaghissima e copiosa invenzione”.